Grande esibizione della Lampre-Merida nella settima ed ultima tappa del Tour de San Luis: la formazione blu-fucsia ha controllato ottimamente la tappa riuscendo a portare il gruppo in volata e poi lanciando uno sprint fantastico a Sacha Modolo. Il lavoro da ultimo uomo di Maxi Richeze è stato perfetto e così Modolo è riuscito ad ottenere la sua prima vittoria con la nuova maglia davanti a Peter Sagan ed allo stesso Richeze. Altri due italiani si sono ben piazzati nel finale: Giacomo Nizzolo è arrivato sesto, Manuel Belletti settimo.
Vincenzo Nibali ha tranquillizzato oggi tutti i suoi tifosi attraverso Twitter scrivendo che nonostante la caduta di ieri sarà regolarmente al via della settima ed ultima tappa del Tour de San Luis: la tappa partirà proprio da San Luis alle 17.30 italiane. Nibali ha riportato un'infrazione ad una costola, un problema che nel giro di 10/15 giorni dovrebbe essere completamente sparito e che quindi non dovrebbe condizionare più di tanto la sua preparazione per le prossime corse.
Vittima di una caduta nel corso della sesta tappa del Tour de San Luis, lo stesso incidente che ha visto coinvolto anche Vincenzo Nibali, il corridore italiano Davide Appollonio (AG2R La Mondiale) ha riportato la frattura di una clavicola secondo i responso dei primi esami. Al rientro in Italia verranno poi effettuati esami più approfonditi per valutare se sarà necessaria un'operazione ed in accordo con lo staff della squadra verranno stabiliti i tempi di recupero.
Sembrava non avesse riportato gravi danni dalla caduta che l'ha coinvolto oggi nella sesta tappa del Tour de San Luis, e invece Vincenzo Nibali potrebbe aver riportato la frattura di una costola sinistra. Il siciliano, andato giù in un capitombolo di gruppo (circa 30 i corridori coinvolti) a circa 20 km dall'arrivo del Mirador del Sol, fa fatica a fare respiri profondi, e c'è appunto il sospetto che tale problema possa derivare da un'infrazione costolare.
Seconda vittoria di tappa per Julián Arredondo al Tour de San Luis: dopo il Mirador del Potrero il neoacquisto colombiano della Trek ha fatto suo anche il traguardo del Mirador del Sol precedendo solo negli ultimi metri l'argentino Sergio Godoy ed il leader Nairo Quintana che ha controllato bene per tutta la tappa assieme ai compagni della Movistar. Nel gruppetto di 8 corridori che è rimasto davanti c'era un italiano, il lucano Domenico Pozzovivo che ha chiuso in sesta posizione a 12" da Arredondo.
Adriano Malori si regala la prima vittoria stagionale e la prima affermazione con i colori della Movistar, squadra che accoppia il successo del passista parmigiano a quello di ventiquattr'ore fa con lo scalatore colombiano Nairo Quintana. Malori domina nella cronometro di San Luis, 19.2 km coperti in 22'11" (miglior tempo di sempre su questo percorso), media di quasi 52 km/h. Alle spalle dell'ex Lampre c'è Taylor Phinney, distante solo 3", mentre l'argentino Jorge Giacinti (San Luis Somos Todos) ha chiuso al 3° posto a 29" da Malori.