È Davide Villella il successore di Fabio Aru al 50° Giro Ciclistico della Valle d'Aosta Mont Blanc. L'atleta della Colpack, dopo due vittorie di tappa, ha preceduto nella classifica generale Davide Formolo ed il transalpino Clément Chevrier. La frazione conclusiva, 89.6 km da Pré Saint Didier ad Aosta dedicata alle ruote veloci, è finita al tedesco Jasha Sütterlin che ha preceduto Andrea Toniatti.
A seguire l'articolo completo
Davide Villella, vincitore due giorni fa della seconda tappa a Champorcher, si aggiudica anche la quarta tappa del Giro della Valle d'Aosta. Nei 148.6 km tutti francesi da Châte a Morillon les Essert, Villella ha fatto la differenza insieme ad altri sulla salita finale, quella che portava al traguardo di Morillon les Essert. Il portacolori della Colpack ha preceduto il russo Foliforov e Davide Formolo. Il danese Marc Christian Garby, parecchio attardato, ha perso la maglia gialla di leader, ora sulle spalle di Davide Villella.
Ancora una vittoria italiana sulle strade del Giro della Valle d'Aosta: nella 3a frazione, tutta in territorio francese con partenza e arrivo a Châtel di 145 chilometri, si è infatti imposto Andrea Toniatti, che ha avuto ragione in volata dello spagnolo Mikel Iturria con cui aveva allungato nel finale. Entrambi facevano parte di un tentativo di fuga da lontano che non preoccupava il gruppo, giunto sul traguardo con vari minuti di ritardo. Al terzo posto un altro portacolori della Zalf, vale a dire Giacomo Berlato.
Secondo arrivo in salita al Giro della Valle d'Aosta e prima vittoria italiana di questa edizione. Sul traguardo di Champorcher, dopo una frazione di 154 chilometri partita da Saint-Vincent e che prevedeva anche le scalate al Col Tze Core e al Col de Joux, si è imposto Davide Villella che ha così ottenuto il secondo successo stagionale.
È il danese Marc Christian Garby, della General Store Zardini, il nuovo leader del Giro della Valle d'Aosta. Il danese, in fuga sin dalle prime battute con un maxigruppo di 38 unità, è rimasto solo con Berlato (Zalf) e Vervaeke (Lotto U23) sulle rampe del Col de Saint-Pantaléon, dopodiché ha annichilito i rivali sulla salita de La Magdeleine, tenendo a distanza il gruppo dei migliori. Vervaeke è secondo di tappa a 55", mentre Villella, terzo a 2'12, regola il gruppo dei favoriti alla vigilia (Foliforov, Chevrier, Formolo, Manuel Senni, Iturria).