Campione italiano nel 2012 tra gli Under 23, Manuel Bongiorno è tra i tanti esordienti che si testeranno al Trofeo Laigueglia. «L'esordio tra i professionisti è un sogno che si realizza per me - commenta lo scalatore di Fucecchio - quest'inverno mi sono allenato molto bene ma non posso sapere come andrò in gara, il ritmo e il chilometraggio saranno molto diversi. Anche l'ultimo strappo sarà da fare di potenza e non sono sicuro di essere già pronto per dare battaglia. Come squadra abbiamo Battaglin che sta bene, se arriverà un gruppo in volata noi puntiamo su di lui»
Francesco Reda dell'Androni Giocattoli-Venezuela è fiducioso alla partenza del Trofeo Laigueglia, dopo il bel Giro del Mediterraneo disputato: «La mia condizione è molto buona, sono uscito molto bene dal Mediterraneo e oggi voglio fare bene. In Francia ci ho provato e mi è mancata solo la vittoria, non sono tante le gare in cui ho via libera per fare la mia corsa, oggi è una di queste occasioni e per questo ci tengo particolarmente a fare bene.
Dopo un buon inizio di stagione con la conquista di un podio al Trofeo Platja de Muro a Mallorca, Davide Cimolai si presenta a Laigueglia con una Lampre molto agguerrita: «Abbiamo una squadra davvero forte e la priorità di oggi è aiutare i capitani Cunego e Pozzato. Io a Maiorca sono andato molto bene anche su percorsi duri: non mi nascondo, se mi troverò davanti nel finale non mi tirerò indietro visto che le salite non mi spaventano e sono anche veloce»
Così Filippo Pozzato al via del Trofeo Laigueglia: «Sto bene, siamo davvero una bella squadra e speriamo di fare qualcosa di buono. Finora abbiamo vinto una corsa, speriamo che oggi arrivi la seconda affermazione. Di sicuro ovviamente ci proveremo, ci crediamo anche se non sarà facile vincere».
Alla partenza del Trofeo Laigueglia così si è espresso l'argentino della Bretagne-Séché, Eduardo Sepúlveda: «La mia stagione è iniziata molto bene con due titoli panamericani su pista in Messico; quest'anno però non farò il Mondiale ma l'anno prossimo penso sicuramente di sì. Ho fatto il record panamericano nell'Inseguimento Individuale e con gli altri ragazzi siamo andati molto bene nella prova a squadre, è un'Argentina che può fare strada. Su strada ho ancora pochi chilometri proprio per via della pista ma quella di oggi è una gara importante per riprendere il ritmo».
Tra i tanti esordienti tra i professionisti al Trofeo Laigueglia c'è anche il toscano di Castelfiorentino, Kristian Sbaragli, ottimo protagonista nelle ultime stagioni da dilettante e passato nella categoria maggiore con il team sudafricano MTN Qhubeka. «La mia condizione è abbastanza buona - spiega Kristian - ma per noi è la prima gara e troviamo gente che ha già corso diverse gare. Oggi vogliamo comunque fare bella figura e lavorare in vista dei prossimi appuntamenti.
La 50a edizione del Trofeo Laigueglia inaugurerà domani il calendario italiano. La prova vedrà un percorso per nulla mutato rispetto al 2012, con il Passo del Balestrino in apertura ed il Paravenna da ripetere tre volte (ma da non sottovalutare lo strappetto finale di Pinamare) per un totale di 196.5 km. Non ci sarà al via Moreno Moser, vincitore della scorsa edizione con un numero da finisseur, il dorsale numero 1 spetterà perciò al Campione Italiano in carica Franco Pellizotti, parte di una Androni Giocattoli-Venezuela con Reda, Rosa, Felline e Sella.
Quest'anno il Trofeo Laigueglia avrà ai nastri di partenza un gruppo forte di 176 corridori divisi tra 22 squadre. L'organizzazione è riuscita a portare sulle strade liguri 5 formazioni World Tour: ci saranno infatti le italiane Cannondale e Lampre, le francesi AG2R e FDJ e quindi gli uomini della BMC; le squadre di categoria Professional saranno invece Androni Venezuela, Bardiani CSF, Bretagne, Cofidis, Colombia, Crelan, Europcar, MTN Qhubeka, Novo Nordisk, RusVelo, Vini Fantini-Selle Italia.
Il 16 febbraio si correrà il 50° Trofeo Laigueglia ma la corsa, organizzata ormai dall'anno scorso dalla Monviso-Venezia, prevede altri eventi collaterali. La presentazione ha avuto luogo stamane al Golden Palace Hotel di Torino ed ha illustrato il cammino che porterà ciclisti, addetti ai lavori o semplici appassionati al Trofeo Laigueglia.
Percorso invariato rispetto al 2012 per il Trofeo Laigueglia che sabato 16 febbraio festeggerà il cinquantesimo compleanno. Per la prima classica di stagione si gareggerà quindi sulle stesse strade che poco meno di un anno fa rivelarono al grande pubblico il talento di Moreno Moser. Saranno 196.5 i chilometri da percorrere, suddivisi in tre tornate con la salita ai 655 metri s.l.m. del Passo Balestrino in apertura, la tripla scalata verso Testico ed il Muro di Pinamare nel finale di gara a dettare la selezione.