Sono ormai 9 anni che la corsa rosa decide di aprire le ostilità con una cronometro e, come sempre quando si parte dall'estero (Seraing 2006, Amsterdam 2010), la prova contro il tempo sarà individuale. La prima parte del tracciato danese è molto tecnica, ricca di curve (ben 8 nei primi 2 km) e favorirà i corridori capaci di rilanciare bene la bicicletta più che gli specialisti veri e propri che invece potrebbero venir fuori nella parte finale. Infatti negli ultimi 3 km ci sarà solo una curva vera, ai 400 metri, per il resto due vialoni su cui si potranno sviluppare velocità altissime.