È un Tom Boonen determinato quello che troviamo in quest'inizio stagione. Un Boonen che ha fissato bene i suoi obiettivi 2012, uno su tutti, il Mondiale: «Correrò l'Amstel - ha dichiarato il belga di Mol a De Telegraaf - perché è una corsa con cui mi piacerebbe misurarmi già da un po'. Sul Cauberg mi posso difendere, inoltre quest'anno l'arrivo dei Mondiali sarà posto un chilometro oltre lo scollinamento. Correre l'Amstel Gold Race potrebbe perciò tornarmi utile per la prova di settembre»
Dopo il secondo posto all'esordio, nel Grand Prix La Marseillaise e la vittoria nella quarta tappa dell'Étoile de Bessèges, Marco Marcato sogna in grande. Il trevigiano della Vacansoleil ha confidato al settimanale belga Wieler Revueche il suo sogno e la sua speranza è prendere parte alle Olimpiadi oppure ai Mondiali di Valkenburg.
Vuole disputare un bel 2012, Óscar Freire, per almeno un paio di motivi: «Perché il mio 2011 è stato un anno sfortunato e avaro di successi e perché penso di poter ancora dare il massimo». Così il tricampeón di Torrelavega a Biciciclismo.com. Tricampeón che nel 2012 andrà in cerca di successi importanti, come l'Olimpiade londinese e la quarta maglia iridata in quel di Valkenburg. «È un percorso che conosco bene, quello dei Mondiali, perché sarà molto simile a quello del 1998, dove corsi la mia prima gara iridata.
Alessandro Ballan non fa mistero di voler prendere parte al prossimo Giro d'Italia, lui che mai ha avuto la possibilità di schierarsi al via di una corsa rosa. «Dopo le classiche del Nord - spiega il campione veneto - staccherei per qualche settimana e rientrerei al Giro, sfruttando magari le prime tappe pianeggianti per ritrovare un buon colpo di pedale. Mi piacerebbe essere acclamato dalla mia gente». E sul resto della stagione: «La convivenza con Gilbert al Fiandre non sarà affatto un problema, ho vinto le grandi corse sempre partendo accanto ad un compagno molto forte.