Dopo due tappe risolte allo sprint, prima selezione al Qinghai Lake nella tappa con arrivo sul lago: sulla salita a 50 km dal traguardo se ne va un gruppo di 13 unità, che riesce a mantenere più di un minuto di vantaggio sul gruppo principale. La tappa si risolve con uno sprint dei 13, a spuntarla è l'iraniano Hossein Alizadeh (Tabriz Petrolchemical) che in virtù degli abbuoni conquista anche la leadership. 2° posto per Pedraza della EPM che aveva ben 4 uomini nell'azione, 3° il russo Firsanov (Rusvelo). Nessun italiano tra i primi.
La seconda tappa del Tour of Qinghai Lake ha sorriso allo sloveno Luka Mezgec: dopo il secondo posto di ieri, il 24enne della Sava s'è imposto sul traguardo di Huzhu ed ha conquistato anche la maglia di leader della corsa cinese visto che il tedesco Schnaidt, che la indossava in corsa, s'è staccato e ha perso quasi 5'. Mezgec ha preceduto l'americano Keough mentre al terzo posto s'è piazzato l'atleta della Farnese Vini Cristian Benenati che ha conquistato un paio importante e che gli può fare molta fiducia in vista delle prossime tappe.
È arrivato solo un quarto per Andrea Guardini nella prima tappa del Tour of Qinghai Lake, l'impegnativa corsa a tappe cinese che si corre quasi interamente ad altitudini notevoli. La prima frazione era un circuito nella città di Xining, a più di 2200 metri d'altezza: nella volata sul lungo e largo rettilineo finale si è imposto il tedesco Fabian Schnaidt (Team Specialized Concept Store) che ha battuto di poco lo sloveno Luka Mezgec ed il francese Benjamin Giraud. Schnaidt è quindi anche il primo leader della corsa con 4" di vantaggio su Mezgec.