Nulla di particolarmente rilevante tra i big sul tratto in pavé della Foresta di Arenberg, battuta secondo il ritmo degli Omega Pharma di Boonen; ma l'attacco importante è giunto subito dopo, quando a 80 km dalla fine Alessandro Ballan e Juan Antonio Flecha hanno guidato all'assalto un drappello comprendente Turgot, Casper, Wynants e Ladagnous. I 6 hanno avuto al massimo una trentina di secondi di vantaggio, ma ancora gli uomini di Boonen hanno ricucito: e in concomitanza col ricongiungimento, ai -70, un ventaglio ha lasciato indietro Filippo Pozzato.
La Parigi-Roubaix entra nel vivo: quando mancano poco meno di 90 km al traguardo, e il gruppo è ormai alle porte della Foresta di Arenberg, ricapitoliamo la situazione, che vede in testa un gruppo di 12 uomini andati in fuga a meno di 200 km dal traguardo e passati da un vantaggio massimo di 4'45" (ai -114). I 12 sono Van Keirsbulck, Popovych, Dehaes, Veuchelen, Lindeman, Boucher, Morkov, Veilleux, Klemme, Mangel, Saramotins e Janorschke, e prima di Arenberg hanno circa 2'40" di margine sul gruppo fin qui spesso tirato dalla BMC.
Non si ferma neanche a Pasqua il grande ciclismo, anzi, vedrà lo svolgimento di una delle sue corse più epiche, la Parigi-Roubaix. Nei 258 km che porteranno il gruppo da Compiegne (a nord della capitale francese) al velodromo di Roubaix saranno 27 i settori in pavé da attraversare. Protagonisti della contesa sicuramente Boonen (dorsale 11), Pozzato (41) e Ballan (31), sicuramente i più in forma domenica al Fiandre. Attenzione anche alla RadioShack che pur priva di Cancellara potrà avere un battitore libero come Bennati (62) a disposizione.
Agli infortuni dovuti agli incidenti di Harelbeke si aggiunge un altro dovuto ai postumi di una caduta di 3 settimane fa, esattamente alla Omloop Het Nieuwsblad. In quell'occasione Lars Bak cadde e si ritirò, ma poi ha corso Paris-Nice e Sanremo. Ieri non è partito per l'E3: i raggi hanno riscontrato una frattura del polso, per la quale dovrà rinunciare alla Settimana Santa.
ASO ha reso ufficiali le wild card della prossima Parigi-Roubaix. Ci sarà anche la Farnese Vini-Selle Italia di Filippo Pozzato ed Oscar Gatto, oltre alle francesi Cofidis, Saur-Sojasun, Europcar e Bretagne-Schuller. Anche la NetApp e l'olandese Project 1T4I sono tra le invitate.
La Foresta di Arenberg, passaggio chiave della Parigi-Roubaix sia per tradizione che per spettacolarità, rischiava di saltare. I lavori di pulizia del manto stradale dal muschio sono stati infatti ultimati nei termini richiesti da ASO e perciò anche alla Parigi-Roubaix 2012 l'Arenberg sarà perciò uno dei punti chiave della corsa.
È un Filippo Pozzato più determinato che mai quello che, dopo l'operazione subita domenica mattina alle clavicole in seguito alla caduta nella quinta tappa del Tour of Qatar, sta per tornare in corsa.