Torna Alberto Contador, che non vedevamo in gara dal Tour de San Luis in gennaio e dal Trofeo Palma il 5 febbraio, e lo fa in una gara che apparentemente non è molto nelle sue corde. Eppure all'Eneco Tour il madrileno riprenderà confidenza con il ciclismo pedalato, portando in giro per Belgio e Olanda il suo dorsale numero 11. Al via della corsa World Tour ci saranno 21 squadre (le 18 WT più Argos, Topsport e Accent). In gruppo ben 25 italiani, a partire da Appollonio che, con la Sky, vestirà il numero 1 ("ereditato" dalla vittoria 2011 di Boasson Hagen, assente quest'anno).
L'ultima tappa del Giro di Polonia, 131 km con partenza ed arrivo a Cracovia, vede la vittoria di John Degenkolb. Vanno via 12 fuggitivi: Stybar, Krivtsov, Porsev, Marycz, Lindeman, Boom, Wagner, Flecha, Delage, Samoilau, Failli e Berdos. Nel finale si portano al comando 6 uomini: Flecha, Porsev, Stybar, Delage, Boom, Marycz. Il gruppo li vede e le stradine del circuito cittadino di Cracovia non facilitano l'azione dei battistrada. Vengono ripresi ai 3 km e lì inizia un uragano vero e proprio.
Partirà domani con la Golebiewski Karpacz-Jelenia Góra il 69° Giro di Polonia. La corsa a tappe valida per il circuito World Tour si articolerà in sette tappe tutte prevalentemente nel sud della Polonia per concludersi lunedì 16 luglio a Cracovia. Assente il vincitore del 2011 Peter Sagan il dorsale numero 1 andrà a Maciej Bodnar. Potranno far bene Capecchi e Viviani, con Boonen e Trentin a fare la gamba per Londra. Ballan è a capo della BMC mentre l'Astana punterà su Kreuziger e per le tappe su Gasparotto. Attenzione a Degenkolb dell'Argos-Shimano e Pozzovivo nella Colnago-CSF Inox.
Per la prima volta nella sua carriera da ciclista professionista Mark Cavendish si è aggiudicato la classifica generale finale di una corsa a tappe: il campione del mondo ci è riuscito allo Ster ZLM Toer anche se il corridore della Sky non ha vinto nessuna della quattro tappe in programma. Cavendish ha preceduto di 8" Lars Boom e di 14" Jurgen Roelandts con il nostro Giacomo Nizzolo che ha chiuso con un ottimo quinto posto a 18" da Cavendish.
Nella prima tappa della breve corsa a tappe olandese Ster ZLM, 151 km da Eindhoven a Sittard-Geleen, è il tedesco Marcel Kittel ad imporsi ed a prendere la prima maglia di leader. Kittel ha battuto in volata Mark Renshaw e l'iridato Mark Cavendish. Per Kittel si tratta della sesta vittoria stagionale. Da segnalare l'ennesimo piazzamento, quest'anno, di Giacomo Nizzolo, quinto al traguardo. Domani seconda tappa, 166 km con partenza ed arrivo a Nuth. In mezzo un po' di su e giù che potrebbero mettere in difficoltà Kittel.
Finisce nel segno di John Degenkolb la tre giorni del Tour de Picardie. Altra volata, secondo successo per John Degenkolb a Maignelay-Montigny: battuti stavolta Greg Henderson (Lotto) e Van Hummel (Vacansoleil). La classifica è tutta decisa dagli abbuoni ed è Degenkolb dunque a portare a casa la generale, con 10" su Van Hummel e 15" su Duque (Cofidis).
Si è conclusa in volata la prima tappa del Tour de Picardie, da Clermont a Braine, e a imporsi è stato John Degenkolb, che ha preceduto il giapponese Miyazawa e Sébastien Chavanel ed è ovviamente il primo leader della corsa francese. Il corridore della Argos-Shimano era fresco reduce da due vittorie alla Quattro Giorni di Dunkerque, la scorsa settimana.
Secondo successo da pro' - dopo quello ottenuto l'anno scorso nella Clasíca de Almería - per Matteo Pelucchi, il classe '89 azzurro tesserato per il Team Europcar. L'ex Trevigiani ha regolato al termine di uno sprint tiratissimo il tedesco John Degenkolb (Argos Oil) e l'altro azzurro Danilo Napolitano (Acqua & Sapone), confermandosi così come uno dei velocisti emergenti del panorama internazionale. 8° un altro azzurro d'esportazione, Alessandro Bazzana (Team Type 1).