Ancora Marianne Vos nella seconda tappa del Giro Donne. Nella crono di 7200 metri nel centro di Roma la Vos ha corso in 8'50", dando soli 5" di distacco alla canadese Clara Hughes e 12" a Judith Arndt. Troviamo poi Shelley Olds a 16", Evelyn Stevens a 17", Linda Villumsen a 18". Migliore delle italiane Tatiana Guderzo. In classifica generale Resta in rosa l'olandese di Meeuwen con 15" su Hughes, 19" su Olds, 22" su Arndt, 27" su Stevens. Emma Pooley accusa già un ritardo di 32" (decima Emma Johansson a 34").
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Anche le ragazze, insieme ai colleghi maschi, hanno corso per i titoli nazionali a cronometro. In Francia stamane è stata la bella e brava Pauline Ferrand-Prévot a regolare Audrey Cordon ed Edwige Pitel (Jeannie Longo "solo" 5a). In Norvegia è prima Lise Nöstvold mentre in Spagna è Anna Sanchis la miglior cronowoman.
È Evelyn Stevens ad inaugurale l'albo d'oro dell'Exergy Tour, la nuova corsa a tappe di categoria 2.1 nata in Idaho, negli Stati Uniti: l'americana della Specialized-Lululemon ha vinto la classifica finale della corsa proprio grazie ad un attaccato nell'ultima tappa che le ha permesso di scavalcare la compagna di squadra Amber Neben; in ogni caso tutto il podio finale è targato Specialized visto che dietro a Stevens e Neben s'è classificata la canadese Clara Hughes.
La seconda tappa dell'Exergy Tour (terza giornata di gara), una crono di 17 km a Kuna, stravolge gli equilibri in classifica. Amber Neben fa sua la prova contro il tempo e strappa la maglia gialla di leader alla compagna Ina-Yoko Teutenberg. La crono si è rivelata - non per la prima volta nel 2012 - un affare di famiglia in casa Specialized-Lululemon, con la Neben a precedere di 14" Evelyn Stevens e di 19" Clara Hughes. Shara Gillow dell'Orica-GreenEDGE resta ai piedi del podio con un distacco di 29" dalla vincitrice.
È scattato nella notte l'Exergy Tour, corsa a tappe femminile che vede al via anche tre formazioni di matrice italiana, la Diadora con Giorgia Bronzini, la Faren-Honda di Fabiana Luperini e la Forno d'Asolo Colavita. Nel prologo a cronometro di 3200 metri a Boise il podio è stato monopolizzato dalle atlete canadesi: la vittoria è andata a Tara Whitten (Tibco) in 4'09", pochi centesimi meglio di Gillian Carleton e 1" davanti a Clara Hughes.
È dominio Specialized-Lululemon in Canada. Se due giorni fa la Chrono Gatineau era andata alla padrona di casa (nonché vincitrice anche nel 2011) Clara Hughes sulle compagne Evelyn Stevens ed Amber Neben (4a la canadese Tara Whitten della Tibco), oggi è stata la tedesca Ina-Yoko Teutenberg ad imporsi in volata sull'australiana della Faren-Honda Rochelle Gilmore e sull'ucraina della Diadora-Pasta Zara Alona Andruk.
La statunitense Evelyn Stevens è la vincitrice della Freccia Vallone femminile. La newyorkese in forza alla Specialized-Lululemon ha attaccato insieme a Marianne Vos riportandosi sulla testa della corsa composta da Villumsen, Hughes e Brand. Ai 500 metri è proprio l'olandese Brand a partire ma la Stevens contrattacca e tiene dietro la Vos. Da segnalare le numerose cadute, su tutte quelle che hanno messo fuori gara nelle prime battute Nicole Cooke ed Emma Pooley.
È Kristin Armstrong la prima leader dell'Energiewacht Tour. Nella cronometro inaugurale di Appingedam la statunitense in forza alla Exergy Twenty12 ha preceduto di 10" Clara Hughes e di 13" Marianne Vos (rientrata dopo il malanno che l'ha costretta a saltare il Fiandre), percorrendo i 15.3 km in 19'42". Ina-Yoko Teutenberg segue a 45", quindi Eleonora Van Dijk e Judith Arndt. Domani tappa in linea, 107 km con partenza ed arrivo a Bad Nieuweschans.