Grande prestazione degli uomini della Gobernación del Zulia nella quinta tappa della Vuelta al Táchira. La prima frazione di montagna della corsa a tappe venezuelana è stata caratterizzata da una fuga da lontano molto numerosa (21 uomini) che ha toccato un vantaggio superiore agli 8' e da cui è uscito tutto solo Gusneiver Gil sulla salita finale: Gil è arrivato da solo al traguardo con 4'10" di vantaggio sul compagno di squadra Edwin Becerra, 4'26" su José Chacón e 4'29" su Jonathan Camargo.
Il 25enne Jimmi Briceño è il vincitore finale della 47a edizione della Vuelta al Táchira: il forte scalatore della Lotería del Táchira non ha avuto problemi nel controllare i rivali nell'ultima frazione e ha colto così il suo successo più prestigioso fin qui. Con lui sul podio ci sono anche il compagno di squadra Ronald González (secondo a 1'02") ed il campione uscente Manuel Medina (terzo a 2'21").
Il campione uscente della Vuelta al Táchira, il 35enne Manuel Medina, è riuscito a mettere la sua firma anche su questa edizione: il capitano della Gobernación del Zulia s'è infatti imposto nella tappa di montagna con arrivo in salita a Casa del Padre. La salita finale ha creato una grande selezione in gruppo e davanti sono rimasti solamente gli uomini più forti: nell'ultimo tratto poi sono rimasti solo in due a giocarsi la vittoria di tappa con "El Gato" che ha preceduto di 1" il leader della Vuelta Jimmi Briceño che, ad una tappa dalla conclusione, assapora ormai la vittoria finale.
L'impegnativa tappa con arrivo a Cerro el Cristo Rey doveva dare risposte importanti sui favoriti per il successo finale in questa Vuelta al Táchira e così è stato: il leader Jimmi Briceño ha vinto la tappa e ha rafforzato molto la sua prima posizione in classifica generale. La tappa di oggi ha proposto il primo sussulto poco dopo metà percorso quando una caduta causata dalla pioggia battente e dall'asfalto in non buone condizioni ha messo fuori gioco Noel Vazquez, terzo classificato nelle ultime due edizioni della Vuelta: per lui si parla di frattura della clavicola.
L'edizione 2012 della Vuelta al Táchira continua sotto il segno di una grande incertezza e dopo sette tappe ancora non emerge un favorito chiaro.
E con questa fanno sei su sei: le squadre affiliate alla Lotería del Táchira continuano a dominare questa edizione della Vuelta al Táchira stabilendo questo incredibile filotto di vittorie di tappa. Sul traguardo di Mérida, dove in veste di spettatore c'era anche José Rujano, ad imporsi è stato il 30enne Ronald González: per "El Torito" si tratta del secondo successo parziale in questa Vuelta dopo quello ottenuto a San Cristóbal.
La quinta tappa della Vuelta al Táchira è stata vinta per distacco da Freddy Vargas che sul traguardo di San Juan de Colón ha preceduto di 21" il gruppo dei migliori. Il maltempo ha reso dura una tappa che già di suo presentava diverse insidie: il gruppo, infatti, s'è già spezzato sul primo gran premio della montagna della giornata con il leader Tomas Gil in difficoltà sulla spinta di Manuel Medina.
Dopo tanto lavoro per i propri capitani è arrivano finalmente un bel successo per Luis Díaz che è riuscito ad imporsi nella quarta tappa della Vuelta al Táchira con arrivo in salita a Bramón: decisiva una fuga che è nata nel circuito di Rubio che precedeva l'ascesa finale.
La Loteria del Táchira è stata la formazione protagonista della terza tappa della Vuelta al Táchira: la formazione di casa ha mosso ottimamente le proprie pedine sull'insidiosissimo circuito di San Cristóbal ed alla fine Ronald González e Jimmi Briceño sono riusciti ad avvantaggiarsi su tutti i rivali.