Prima stagionale per Devid Tintori, corridore più in forma della Gragnano ultimamente spesso vicino al successo: alla Coppa Ciuffenna si avvantaggia nel finale e riesce ad anticipare Matvey Nikitin (Named) ed il campione nazionale under 23 Simone Sterbini (Pala Fenice). In Veneto invece altro monologo Zalf a Custoza: fuga di 16 unità ben condita di uomini rossoverdi e azione a 3 per Nicola Toffali, Nicola Rossi e Andrea Toniatti, con Nicola Toffali che va a prendersi il successo sulle strade di casa.
Torna a farsi vedere col botto Fausto Masnada. Il bergamasco della Colpack, dopo un'annata piuttosto incolore, si sblocca al Giro Nazionale del Valdarno, correndo 140 km in fuga. Masnada ha lasciato la compagnia degli altri fuggitivi ad un giro e mezzo dalla fine giungendo a un vantaggio rassicurante. Secondo Devid Tintori (Gragnano) a 38", sganciatosi dal gruppo nel finale, che ha superato un generoso Giuseppe Sannino (Palazzago) terzo a 1'08".
Sesta vittoria stagionale per Ilia Koshevoy che si conferma in grande forma conquistando la Coppa 29 Martiri a Fligine di Prato arrivando in solitaria. Il bielorusso ha spianato la salita di Schignano mantenendo fino all'arrivo 30" di vantaggio su Mirko Trosino (Mastromarco). Il terzo posto è di Devid Tintori (Gragnano) che sprinta davanti a Krivosheev (Malmantile) a 45".
Finisce nel peggiore dei modi il Grand Tour d'Algerie Cycliste di Devid Tintori. Il corridore del Team Gragnano dopo essersi classificato 2° al Tour d'Algerie era in corsa per la vittoria del Tour de Constantine (2° a 17" dal leader prima dell'ultima tappa) ma proprio ieri, nel corso dell'ultima frazione, è caduto e si è rotto la clavicola destra in due punti.