L'ottava tappa del Giro Donne, 116 km tutti varesini tra Crugnola di Mornago e Lonate Pozzolo, va alla solita Marianne Vos. Dopo una partenza movimentata va all'attacco Linda Villumsen, che guadagna 30" sul gruppo. Arriva a 1'20" ma viene presto ripresa dal gruppo. La caravatese Valentina Carretta (MCipollini-Giambenini-Gauss) vince il traguardo volante davanti a Linda Villumsen (Orica-GreenEDGE) e Charlotte Becker (Specialized-Lululemon). Ai -20 km allungano Vos, Arndt e Stevens. Prova ad inseguire Emma Pooley, subito riassorbita dal plotone.
È la prima vittoria da élite ma non ha prezzo, quella al Campionato Italiano in linea di Giada Borgato. La patavina di Legnaro ha saputo leggere la corsa in maniera ottimale, aiutata dalla compagna di club (oggi in tenuta Forestale) Giorgia Bronzini. La Borgato ha inflitto distacchi pesanti alla seconda, Silvia Valsecchi, ed a Marta Bastianelli, sul terzo gradino del podio.
Arriva dalla Versilia dalla Woman's Bike Race di Montignoso, la prima vittoria tra le élite di Elisa Longo Borghini. La giovane atleta ornavassese in forza alla Hitec Products-Mistral Home di Emma Johansson (oggi non in gara) ha preceduto sul traguardo l'ottima bielorussa della BePink Alena Amialiusik, vincitrice domenica a Fermo. Terza sul traguardo la varesina di Caravate Valentina Carretta, che a poco a poco sta ritrovando la forma dei giorni migliori. La pioggia si abbatte sul percorso sin da subito e favorisce a poco a poco i ritiri. Alla fine concluderanno la prova in 15.
I 105 km della prima tappa della Gracia-Orlova, da Dětmarovice a Štramberk, sorridono ancora alla Specialized-Lululemon (ieri aveva vinto la Van Dijk nel cronoprologo). L'arrivo di Štramberk è in leggera salita ed ad aggiudicarselo è Evelyn Stevens. La newyorkese precede Sharon Laws e l'ottima bielorussa della BePink Alena Amialyusik. La Stevens comanda ora la classifica generale con 12" sulla compagna di team Trixi Worrack e 13" su Sharon Laws ed Eleonora Van Dijk. Alena Amialyusik 5a a 16".