Alla fine il temuto momento per Vincenzo Nibali è arrivato: all'Alto del Naranco, sede d'arrivo della 19esima tappa della Vuelta a España, il siciliano ha perso la maglia rossa di leader della classifica: a strappargliela, Chris Horner, che negli ultimi 500 metri ha allungato guadagnando 6" e passando al comando per 3" sullo stesso Nibali. La tappa, grazie a un bello scatto all'ultimo chilometro (in contropiede su Roche e Scarponi che si erano mossi poco prima), è stata vinta da Joaquim Rodríguez, con 11" su Diego Ulissi, Dani Moreno e Samuel Sánchez e con 14" su Horner e Valverde.
È l'australiano della Orica-GreenEDGE Cameron Meyer il primo leader del Tour de Suisse. Meyer ha percorso gli 8.1 km della crono di Quinto in 9'39", sfruttando anche il vento favorevole. Meyer ha preceduto di 10" Niki Terpstra e di 14" Heinrich Haussler, mentre a 15", ai piedi del podio, troviamo Alex Rasmussen. Fabian Cancellara, partito quart'ultimo, ha chiuso 16° a 22" dal vincitore. Gorka Verdugo e Reto Hollenstein hanno pagato a Meyer 16", Koch 18", Peter Velits 19" così come Hesjedal e Tosatto, 10°. Da segnalare l'ottima prova di Giovanni Visconti, 11° a 20" da Meyer.
Il sito spagnolo Biciciclismo.com ha svelato i nomi dei nove corridori che rappresenteranno l'Euskaltel-Euskadi al prossimo Giro d'Italia. Come già noto da tempo, il capitano della squadra basca sarà Samuel Sánchez che ha disputato la corsa rosa nel 2005 terminandola al 17° posto: per Sánchez gli obiettivi sono quelli di fare una buona classifica e di provare a vincere una tappa lui che già c'è riuscito sia al Tour che alla Vuelta.
Il Giro di Lombardia va allo spagnolo della Katusha Joaquim Rodríguez. Il catalano, che già sul Muro di Sormano si era messo in luce insieme ai migliori, ha piazzato lo scatto vincente sull'ultima asperità, quella di Villa Vergano. Nibali non ha tenuto le ruote di Rodríguez, penalizzato probabilmente dalla caduta che insieme a Tiralongo e Ten Dam lo ha visto coinvolto nella discesa del Ghisallo. Joaquim Rodríguez ha scollinato da solo sul Villa Vergano, dove in precedenza avevano tentato l'allungo Marcato, Kolobnev e Verdugo.
Spettacolare la 17a tappa della Vuelta a España. Dopo il giorno di riposo, nei 187 che portano da Santander all'arrivo in salita di Fuente Dé, accade quello che nessuno si aspetta: attacca Contador e va a vincere la tappa con un'azione spettacolare, prendendosi anche la maglia roja. Dopo 80 km parte una fuga contenente Ligthart, Terpstra, Boom, Ramírez Abeja, Pires, Astarloza, Pate, Ballan, Mondory ed Erviti. Ad 1 km dalla cima del Collado La Hoz (2a categoria) scatta Alberto Contador e Joaquim Rodríguez va in difficoltà.