Il tappone dolomitico che vedeva gli atleti partire da Treviso e, dopo aver affrontato Manghen, Passo Pampeago, Passo Lavazè, l'arrivo terribile all'Alpe di Papeago va a Roman Kreuziger. Parte la fuga subito dopo 11 km di corsa, al suo interno 17 uomini: Sella, Pirazzi, Flecha, Santaromita, Pauwels, Garate, Malori, Ventoso, Zeits, Hansen, Benedetti, Cazaux, Ignatiev, Guardini, Haedo, Casar, Rohregger. Gruppo che insegue a 7'50". Guardini perde contatto sulle prime rampe del Manghen.
Tutto il Ventoso-pensiero nella conferenza stampa che ha seguito la nona tappa del Giro d'Italia 2012, a Frosinone: dall'importanza di avere un treno o quantomeno una squadra a supporto della propria volata, alla descrizione dello strano sprint che l'ha visto battere Felline e Nizzolo, passando per il sogno olimpico («Ma sono cosciente che per me sarà molto difficile essere convocato») e per la dedica che proprio non gli riesce di esprimere a causa della profonda commozione che lo coglie e che pone fine all'incontro coi giornalisti: il pensiero, inutile dirlo, è sempre per il povero
Fabio Felline non è mai stato così vicino a vincere una tappa del Giro d'Italia, ma a Frosinone gli è mancato veramente tanto così per rompere il ghiaccio: si è arreso a Francisco Ventoso, e così spiega il finale: «Sugli strappetti avevo sentito di star molto bene, peccato essere uscito un po' troppo indietro dall'ultima curva, a causa della caduta che ha creato un po' di problemi».
È Francisco Ventoso il vincitore della 9a tappa del Giro d'Italia, da San Giorgio del Sannio a Frosinone. In fuga sin da subito un terzetto: Brian Bulgac, Pierre Cazaux, Martijn Keizer. È quest'ultimo a restare in testa fino ai -15 km quando viene riassorbito dal gruppo. Ci prova Rabottini ma se ne va un terzetto formato da Joaquim Rodríguez, Ángel Vicioso e Sonny Colbrelli. Purito prova l'assolo ma un gruppetto (tra i quali vi è Pozzato) lo riassorbe presto. Nella discesa verso Frosinone allunga Fabio Felline ma ai -3 km viene ripreso e contrattacca Adam Hansen.
Volata vincente di Francisco Ventoso nella quarta tappa del Circuito della Sarthe. Lo spagnolo della Movistar s'è aggiudicato la Angers-Pré-en-Pail battendo in volata Jure Kocjan e Samuel Dumoulin. Quarto Michel Kreder, vincitore della semitappa mattutina di ieri. In classifica nulla di mutato, con Luke Durbridge che dopo la vittoria nella crono pomeridiana di ieri resta leader ad una tappa dal termine della corsa (domani 5a tappa da Abbaye de l'Epau a Sable-sur-Sarthe).