Ci voleva Cadel Evans per regalare alla BMC la prima vittoria stagionale in questo 2012. L'australiano si è imposto a Porto-Vecchio, nella cronometro di 6.5 km valevole come seconda tappa della corsa francese che si sta disputando in Corsica. Evans ha preceduto di pochi centesimi il connazionale Michael Rogers, ma nell'equilibratissima tappa i distacchi sono stati minimi: 1" per Geschke, terzo, 2" per Roux, Monfort, Pinotti, Zabriskie e Bookwalter, finiti nell'ordine tra il quarto e l'ottavo posto.
Dopo la doppietta di ieri in Normandia continuano ad arrivare successi per la Bretagne Schuller che questa mattina è andata a segno anche nella semitappa inaugurale del Critérium International portando il numero di vittorie stagionali a cinque.
Deve rinviare l'appuntamento con la prima vittoria tra i professionisti, ma mai Mirko Selvaggi c'era andato così vicino: il 27enne della Vacansoleil ha ceduto alla Classic Loire Atlantique solo al coetaneo Florian Vachon della Bretagne Schuller, col quale è stato protagonista dell'azione decisiva. I due se n'erano andati dal gruppo ai -30 con Delfosse, Jeandesboz e Waeytens, ma son stati ripresi. Insoddisfatti, sono ripartiti ai -10 ed han guadagnato i 30" necessari per giocarsela.
A La Londe è ancora volata e Michael Kreder (Garmin) bissa il successo della prima tappa. La tappa, ridotta a un circuito per via delle nevicate notturne, ha visto Albasini e Vachon in fuga nelle fasi centrali, poi raggiunti da El Fares. Niente ha potuto però evitare che si consumasse per la terza volta consecutiva la volata, che ha visto alzare le braccia l'olandese, su Danilo Napolitano (Acqua & Sapone), Guillaume Blot (Bretagne) e Yahueni Hutarovich (FDJ), il quale per gli abbuoni deve cedere la maglia proprio a Kreder. Per Kreder è il terzo successo in maglia Garmin.
Prima vittoria stagionale per Anthony Delaplace (Saur) che ha sfruttato al meglio l'ottima condizione che gli ha lasciato il Tour de France per imporsi per distacco nella classica La Poly Normande. La fuga decisiva è nata a circa 30 km dal traguardo, poco prima dell'inizio del penultimo giro del circuito che caratterizzava il finale: oltre a Delaplace hanno attaccato anche Cherel, El Fares, Gerard e Vachon. Il corridore della Saur-Sojasun ha poi staccato i compagni di avventura distanziandoli di ben 1'44": secondo posto per El Fares che ha regolato nell'ordine Gerard, Vachon e Cherel.
Con il Tour de Vandée si è conclusa l'edizione 2010 della Coppa di Francia, strutturata su 12 prove del calendario transalpino (GP la Marseillaise, Cholet-Pays de Loire, Paris-Camembert, GP de Denain, Tour du Finistère, Tro-Bro Léon, GP de Plumelec, La Poly Normande, Châteauroux Classic de l'Indre, Tour du Doubs, GP d'Isbergues ed, appunto, il Tour de Vendée), che ha visto i successi finali del colombiano Leonardo Duque, del francese Vachon tra i giovani e della Bretagne-Schuller tre le squadre.
Con un'azione a 9 km dall'arrivo il francese Jérôme Coppel si è imposto nell'edizione 2010 del Tour du Doubs con una decina di secondi di vantaggio sul compagno di squadra Hivert e sul colombiano Duque della Cofidis, che con il terzo posto di oggi passa in testa alla Coppa di Francia con un punto di vantaggio su Vachon. La Saur-Sojasun ha sfruttato alla grande la presenza di ben 5 corridori nel gruppetto dei 23 atleti che si è giocato la gara, piazzando anche Mangel al 5° posto e Levarlet al 10°.