La 5a tappa del Critérium del Delfinato, 139 km con partenza da Grésy-sur-Aix ed arrivo in salita a Valmorel vede subito lo scontro frontale tra Contador e Froome, con il primo che attacca ed il britannico che risponde al campione di Pinto, andando a vincere con una superiorità imbarazzante.
Salgono a 10 i successi stagionali di Peter Sagan: lo slovacco della Cannondale ha fatto sua l'ultima tappa del Tour of California con una delle sua magistrali volate. Oggi Sagan ha avuto un grandissimo sostegno dai compagni di squadra, soprattutto nel tecnico circuito finale per le strade di Santa Rosa: allo sprint non c'è assolutamente stata storia con Sagan che è partito lungo sfruttando un sottopassaggio e non è più stato recuperato da nessuno. Alle spalle di Sagan troviamo l'austriaco Daniel Schorn secondo e Tyler Farrar terzo.
Molti lo ricorderanno perché l'anno scorso doveva essere il leader e la sorpresa della NetApp al Giro d'Italia ma Leopold König neanche venne in Italia per un problema fisico: oggi il corridore ceco ha regalato alla NetApp-Endura una splendida vittoria di tappa al Tour of California. König s'è imposto per distacco sul traguardo in quota di Mount Diablo dopo un finale di forza in cui nessuno è riuscito a resistergli: per il team di Ralph Denk si tratta della quarta vittoria in stagione.
Tejay Van Garderen ha rafforzato sensibilmente il proprio primato in classifica al Giro di California vincendo la sesta tappa, una cronometro di 31.6 km a San José con un finale impegnativo tutto in salita: il corridore della BMC ha fatto la differenza proprio nel tratto finale visto che all'intermedio era solo 3°, 6" dietro a Dennis che a sua volta precedeva di 1" l'olandese Westra.
La quinta tappa del Tour of California, 185.7 km da Santa Barbara ad Avila Beach, vede la consueta e graffiante zampata di Jens Voigt. Il 41enne tedesco (ma il 17 settembre prossimo spegnerà 42 candeline) in forza alla RadioShack Leopard ha vinto precedendo di 6" un gruppo che si era avvantaggiato grazie ai ventagli resi possibili dalle forti raffiche. Davanti sono subito venuti a trovarsi corridori del calibro di Van Garderen, Farrar, Meyer, Schär, Rogers, Candelario, Docker, Voigt, Cooke, Sagan, Irizar, Farrar, McCarthy, Matthews, Jorgensen, De Gendt, Hushovd.
Durissima seconda tappa al Tour of California, sia per le due salita di prima categoria sul percorso tra cui quella di Greater Palm Springs su cui era posto il traguardo, sia per il caldo infernale con i termometri che hanno toccato addirittura punte superiori ai 43 gradi centigradi nel finale di tappa.
Se è vero - ed è vero - che il prossimo Tour de France prenderà il via dalla Corsica, l'isola che gli antichi greci chiamarono Kalliste, la bella, sarà da domani scenario di una due giorni di sfida tra alcuni dei più grandi interpreti del ciclismo mondiale. Il Critérium International, infatti, che si tiene dal 2011 nell'isola francese, vedrà al via nomi come Tejay Van Garderen, Chris Froome, il vincitore della Parigi-Nizza Richie Porte, Jean-Christophe Peraud, Thomas Voeckler, Rein Taaramäe, Bauke Mollema, Andrew Talansky e Andy Schleck, solo per citarne alcuni.
Prenderà il via domani con la Le Cannet des Maures-La Croix Valmer il Tour du Haut Var, breve corsa a tappe francese giunta alla sua 45a edizione. Saranno soltanto due le tappe della corsa che si concluderà appunto domenica. Saranno 20 le formazioni al via, ma non ci sarà il campione uscente Jonathan Tiernan-Locke. Con il dorsale numero 1 Julien El Fares (Sojasun), secondo nel 2012 alle spalle di Tiernan-Locke, mentre nella Movistar, oltre a Cobo, troviamo Visconti.