Continua il dominio della Belkin al Tour of Hainan in Cina: la formazione olandese ha vinto tutte e cinque le tappe disputate fino ad oggi, e guida la classifica. Difficile chiedere di più... Nella quinta frazione, da Wanning a Sanya, si è imposto ancora una volta Theo Bos, che conquista così la quarta volata consecutiva, battendo il compagno Moreno Hofland (alla terza piazza d'onore di fila), il quale comunque si consola ampiamente con la maglia di leader. Terzo oggi il bulgaro Shpilevsky, quindi Metlushenko e Yannick Martinez.
Secondo arrivo in volata consecutivo al Tour of Hainan e risultato che non cambia: la Belkin continua il proprio dominio sulle strade cinesi fotocopiando l'arrivo di ieri con Theo Bos sul gradino più alto del podio e Moreno Hofland accanto a lui al secondo posto. Il lavoro di preparazione della volata della Belkin è stato talmente buono che Lars Boom è riuscito di nuovo a piazzarsi quarto: rispetto alla 2a tappa della corsa cinese l'unica differenza è il terzo arrivato che oggi è stato l'ucraino Yuri Metlushenko.
Dopo lo sprint di Kittel ieri ad Alanya, anche la seconda tappa del Presidential Cycling Tour of Turkey si risolve allo sprint a favore di Aidis Kruopis, lituano dell'Orica-GreenEDGE. La frazione, 150.2 km da Alanya a Antalya, ha visto la fuga di Koretzky, Ferrari, Gawronski, Quintero, Sano e Örken. Il finale era adatto ai velocisti e la volata era pronta quando una caduta ha coinvolto quasi tutto il gruppo.
Quarta vittoria stagionale per Marcel Kittel (Argos-Shimano) che ad Alanya ha fatto sua la prima tappa del Presidential Cycling Tour of Turkey, il Giro di Turchia. Come era prevedibile questa prima tappa s'è conclusa con una volata di gruppo e Kittel ha vinto nettamente lasciando il connazionale André Greipel a più di tre lunghezze di distacco. In terza posizione si rivedere l'esperto ucraino Yuri Metlushenko che dall'anno scorso gareggiare per la Torku, formazione turca.
Quattro tappe e quattro vincitori diversi al Tour of Taihu Lake: oggi a trovare lo spunto giusto allo sprint è stato l'esperto ucraino Yuri Metlushenko, 36enne corridore della Konya Torku Seker Spor. La quarta tappa della corsa cinese ha visto un gruppo ristretto a soli 35 corridori giocarsi il successo a Liyang Shuixicun: alle spalle di Metlushenko il ceco Alois Kankovsky ha bissato il secondo posto di ieri mentre terzo è arrivato il belga Kevin Peeters.
Seconda tappa al Tour of Taihu Lake e seconda vittoria della formazione ceca ASC Dukla Praha: dopo il successo di ieri con Milan Kadlec, oggi è salito sul gradino più alto del podio Alois Kankovsky. Il 29enne ceco, già campione del mondo su pista (Omnium 2007) s'è imposto in una frazione corsa interamente sull'isola Shuangsandao e nella volata di gruppo finale s'è messo immediatamente alle spalle l'ucraino Yuri Metlushenko e il russo Alexander Serebryakov.
L'International Azerbaijan Tour, corsa a tappe del calendario iraniano, si è chiusa con la vittoria dello spagnolo Javier Ramírez Abeja: il 34enne della Andalucia si è imposto subito nella prima tappa e, dopo aver passato la maglia di primo in classifica a ceco Milan Kadlec, è stato bravissimo a ritornare in testa al termine della quinta e penultima tappa, una frazione di montagna con arrivo in salita.
Nelle prime due tappe dell'Azerbaijan Tour iraniani a secco e cechi in grande evidenza: la prima tappa, la Tabriz-Orumiyeh va però a Javier Ramirez Abeja (Andalucia), che precede allo sprint 5 compagni di fuga, di cui 3 della Dukla Praha, e secondo si piazza Milan Kadlec, vecchia conoscenza del ciclismo italiano (in passato forza a Mobilvetta, Lampre e Vini Caldirola), terzo Saeidi Tanha (Azad University), gruppo a 1'43".
Per la Konya del leader del Giro di Turchia Ivailo Gasbrovski sarà una dura giornata: Astana, Ag2r e Andalucia hanno promesso di attaccare ma il bulgaro ha in squadra un uomo di esperienza come Yuri Metluschenko, vecchia conoscenza del ciclismo italiano: «Per noi questa corsa è importantissima - ha detto l'ucraino - perché difendiamo i colori del ciclismo turco e faremo di tutto per tenere la maglia».