La settima tappa del Qinghai Lake Tour, da Tongren a Houalong, ha premiato un'azione da lontano, protagonista il russo Timofey Kritskiy della Rusvelo che si è involato tutto solo seminando i compagni di fuga. Sul podio, due corridori che occuparono le prime due posizioni del podio finale nel 2009, entrambi intorno ai quaranta ormai: Andrey Mizourov, kazako della RTS con un passato da gregario in Mercatone Uno e Astana, e l'iraniano Ghader Mizbani della Tabriz Petrolchemical, staccati di 55".
Ieri la Katusha aveva annunciato l'ingaggio di due corridori dalla RusVelo e oggi la RusVelo ha annunciato i nomi dei due sostituti, Timofey Kritskiy e Sergey Lagutin. Kritskiy ha 26 anni e si era messo in luce come ottimi risultati nella categoria Under 23: con la Katusha non ha ottenuto grossi risultati ma quest'anno ha fatto 2° nella cronometro del Giro di Danimarca. L'uzbeko Lagutin invece ha 32 anni e nelle ultime cinque stagioni ha sempre militato nella Vacansoleil: nel 2013 nessuna vittoria ma un 4° posto finale al Tour du Limousin e 9° al Roma Maxima.
La Germania trova un nuovo giovane velocista che può fare ben sperare per il futuro: si tratta di Nikias Arndt, 22 anni il prossimo 18 novembre, che oggi s'è aggiudicato allo sprint la terza tappa dell'Arctic Race of Norway; per Arndt questa è la prima vittoria da professionista. Anche oggi il gruppo non ha sbagliato e la fuga del giorno composta da Tony Hurel, Timofey Kritskiy, Mikhail Ignatiev, Sven Erik Bystrøm, Fabien Bacquet e Louis Verhelst è stata annullata a 7 km dall'arrivo: Kritskiy e Bystrøm sono stati gli ultimi a mollare.
L'olandese Wilco Kelderman ha vinto la cronometro del Giro di Danimarca, frazione disputata questa sera a Holbæk sulla distanza di 12.1: per il talentuoso 22enne si tratta del primo successo con la maglia della Belkin. La vittoria è Kelderman è arrivata sul filo dei secondi visto che ha battuto il russo Kritskiy di appena 1" e lo svizzero Elmiger di 2". Non buona la prestazione del leader Matti Breschel che in classifica generale è stato scavalcato proprio da Kelderman e dal danese Bak: il corridore della Belkin ha 6" di vantaggio su Bak e 15" su Breschel.
Ilnur Zakarin è il nuovo campione russo contro il tempo. Il classe '89 in forza a RusVelo ha percorso i 50 km del circuito di Samara (due giri da 25 km) in 1h01'12", precedendo di 30" Vladimir Gusev e di 49" il compagno di squadra Artem Ovechkin. Giù dal podio Alexander Serov a 57" e Timofey Kritskiy a 1'10". Zakarin succede nell'albo d'oro a Denis Menchov, ritiratosi dall'attività poche settimane fa.
Ha lavorato tanto, la Katusha, nel finale della Ronde van Limburg, per ricucire sui vari attacchi e contrattacchi che si sono susseguiti nel finale di una corsa molto combattuta. E la squadra russa ha fatto benissimo, visto che aveva un Rüdiger Selig in grado di colpire, e che poi il tedesco ha effettivamente assestato la botta vincente in vista del traguardo. Fuga di 14 uomini nella prima parte di gara (presenti anche Proni, Boem e Benedetti), poi un quintetto con Marco Canola, Hagenaars, Kritskiy, Tankink e Lammertink è andato in contropiede a circa 60 dal traguardo.
La quarta tappa del Tour of Beijing va a sorpresa al giovane austriaco della Katusha, Marco Haller, che si tiene alle spalle Alessandro Petacchi ed Elia Viviani. Nei 165.5 km della Yanqing-Chang Ping se ne vanno cinque uomini dopo soli 21 km. Si tratta di Roy (FDJ), Howes (Garmin-Sharp), Kritskiy (Katusha), Docker (Orica-GreenEDGE) e Dowsett (Sky). A 50 km dall'arrivo, ai piedi del Gpm di Xie Zi Shi, l'ultimo di giornata, allunga Jérémy Roy. Il francese della FDJ guadagna subito sugli ex compagni di fuga ed affronta l'ultima ascesa in totale solitudine.
Dopo i problemi che la neve ha continuato a creare anche questa mattina la quarta tappa della Volta a Catalunya è partita regolarmente da Tremp all'orario previsto (solo un paio di minuti di ritardo) e non sono stati comunicate modifiche del percorso visto che comunque oggi le quote a cui si corre sono decisamente inferiori rispetto a ieri e non ci sono grossi problemi nonostante la neve.