È un vero dominio Specialized-Lululemon alla Gracia-Orlova, corse a tappe in Repubblica ceca che ha visto tutte le tappe (e la classifica generale) vinte dalle zebre dirette da Ronny Lauke. L'ultima frazione, la Orlová-Orlová di 100 km, ha visto un quartetto in fuga: Katie Colclough, Gracie Elvin, Marijn De Vries e la nostra Alessandra Borchi. La tappa è andata alla Colclough, con la campionessa oceanica Elvin a seguire, quindi la De Vries e la Borchi. Nulla di mutato per la classifica generale, che vede la Stevens succedere a Tatiana Antoshina.
La quarta tappa della Gracia-Orlova, 122 km molto mossi con partenza ed arrivo a Lichnov, hanno confermato quanto s'era visto nei giorni scorsi: ci sono le Specialized-Lululemon e c'è chi prova a rompere loro le uova nel paniere. Quest'oggi è toccato alla bielorussa della BePink Alena Amialyusik, capace di andare in fuga e tenere il passo di Worrack e Stevens.
I 105 km della prima tappa della Gracia-Orlova, da Dětmarovice a Štramberk, sorridono ancora alla Specialized-Lululemon (ieri aveva vinto la Van Dijk nel cronoprologo). L'arrivo di Štramberk è in leggera salita ed ad aggiudicarselo è Evelyn Stevens. La newyorkese precede Sharon Laws e l'ottima bielorussa della BePink Alena Amialyusik. La Stevens comanda ora la classifica generale con 12" sulla compagna di team Trixi Worrack e 13" su Sharon Laws ed Eleonora Van Dijk. Alena Amialyusik 5a a 16".
Iniziata oggi con un prologo di 2200 metri la Gracia-Orlova. La breve cronometro in quel di Havířov ha premiato una specialista come l'olandese Ellen Van Dijk, capace di percorrere la distanza in 2'47" e precedere la compagna di squadra Trixi Worrack, distanziata di solo 1". Melissa Hoskins terza a 3" e la recente vincitrice della Freccia Vallone, Evelyn Stevens, quarta a 3". La campionessa uscente, Tatiana Antoshina, solo 12a a 9" mentre la nostra Tatiana Guderzo si ritrova in 19a posizione a 10" dalla Van Dijk.
La statunitense Evelyn Stevens è la vincitrice della Freccia Vallone femminile. La newyorkese in forza alla Specialized-Lululemon ha attaccato insieme a Marianne Vos riportandosi sulla testa della corsa composta da Villumsen, Hughes e Brand. Ai 500 metri è proprio l'olandese Brand a partire ma la Stevens contrattacca e tiene dietro la Vos. Da segnalare le numerose cadute, su tutte quelle che hanno messo fuori gara nelle prime battute Nicole Cooke ed Emma Pooley.
Torna alle gare, dopo aver saltato il Fiandre per malattia, Marianne Vos. Torna nella corsa che potrebbe far sua per la quinta volta (su 14 edizioni). A contrastare la Vos, che può contare sull'aiuto, tra le altre, di Pauline Ferrand-Prévot, sicuramente Emma Pooley, vincitrice qui nel 2010, ed Emma Johansson, che si avvarrà dell'aiuto di Longo Borghini e Kapusta, due che a Huy potrebbero benissimo far la loro gara. occhio anche a Worrack, Arndt ed alle italiane, con la coppia Guderzo e Cantele ma non solo.