Tappa quasi tutta piatta movimentata dalla lunga fuga da lontano di Rubens Bertogliati (Saunier Duval), Benat Albizuri (Euskaltel Euskadi), Fabien Patanchon (Française Des Jeux) ed Elio Aggiano (Tinkoff Credit Systems), partiti al km 9 e rimasti al vento per oltre 200 km. Il gruppo non reagisce, e il vantaggio dei quattro sale fino ad un massimo di 11'30" in località Montecchio, attorno al km 115. Dopodichè il gruppo comincia ad organizzarsi:al traguardo volante di Arezzo (km 138,5), vinto da Aggiano su Bertogliati e Albizuri, il vantaggio è sceso a 8'45", con la Predictor Lotto che conduce l'inseguimento.

Il margine cala velocemente: 6'40" al km 159, 5'12" al km 181, 3'20" al km 191. Nel frattempo è iniziata l'unica salita di giornata, il Gpm di terza categoria del Valico Croce a Mori: Aggiano perde contatto dagli altri compagni di fuga mentre il gruppo è in forte rimonta, e in vetta (km 198,8) scollina per primo Bertogliati, seguito da Patanchon e Albizuri, con Aggiano a 30" e il gruppo a 1'03". Al km 202, nel corso della discesa, Aggiano viene riassorbito dal gruppo, e quest'ultimo, tirato a tutta dalla Quickstep, si avvicina sempre di più agli altri tre battistrada, fino a tornare compatto al km 215. Nel frattempo, da dietro rientrano i velocisti staccatisi nel corso della salita.

A meno 14 km dal traguardo prova l'allungo Matthew White (Discovery Channel), ma senza successo. Gli ultimi 5,5 km si sviluppano all'interno dell'autodromo del Mugello: ci provano ancora prima Salvatore Commesso (Tinkoff Credit Systems) e poi Fabian Cancellara (Csc), entrambi ripresi. La volata viene lanciata ai meno 250 metri dal treno della Milram: Alessandro Petacchi parte in testa e resiste alla rimonta di Thor Hushovd (Crédit Agricole) e del campione del mondo Paolo Bettini (Quickstep).

E.M.