Ancora una giornata caratterizzata da un coraggioso attacco da lontano: al km 15 prende il largo Mikhail Ignatiev (Tinkoff Credit Systems) insieme a Mickaël Buffaz (Cofidis), e i due raggiungono un vantaggio massimo di 5'25" al km 37. Il gruppo ha una breve reazione, e diminuisce il distacco fino a 3'38" (km 61) ma poi i due riprendono vantaggio e si torna nell'ordine del 5'.

Al traguardo volante di Frosinone (km 96,8) Buffaz precede Ignatiev, mentre primo del gruppo passa Labbe, con un distacco di 4' dai battistrada. Il gruppo però si organizza, e in testa si mettono a tirare gli uomini della Milram e della Predictor Lotto, che riducono il margine a vista d'occhio: è di poco più di 3' ai meno 60 km dall'arrivo.

Al km 116 il vantaggio è sceso a 2'50" e al km 120 Ignatiev con un'accelerata stacca il compagno di fuga, raggiungendo velocemente un margine di 30", mentre il gruppo continua a navigare con un distacco di 2'40", quando mancano 50 km all'arrivo. Ignatiev continua la propria cavalcata solitaria deciso, e il vantaggio aumenta a 50" nei confronti di Buffaz e a 2'55" nei confronti del gruppo, prima che quest'ultimo riassorba l'uomo della Cofidis al km 132. Anche il margine di Ignatiev continua a diminuire, sotto la spinta della Milram e della Predictor Lotto: al km 148, quando inizia l'ascesa all'unico Gpm di giornata, quello di Le Macere, il russo ha ancora soltanto 37" sul gruppo, e il margine scende a vista d'occhio sotto l'impulso della Saunier Duval.

Ignatiev finisce la propria avventura al km 152, e subito dopo scatta Frantisek Rabon (T-Mobile), mentre alle sue spalle si scatena la bagarre, e Saunier, Liquigas e Lampre cercano di tenere la corsa il più controllata possibile. Rabon viene raggiunto e ci provano Ricardo Serrano González (Tinkoff Credit Systems), Thomas Voeckler (Bouygues Telecom) ed Emanuele Sella (Panaria Navigare). Al Gpm (km 156,8) scollina per primo Sella, seguito da Lorenzo Bernucci (T-Mobile), che ha raggiunto l'uomo della Panaria in testa ed ora insieme a lui viaggia con 15" sul gruppo, del quale passa per primo in vetta Eric Berthou (Caisse d'Epargne). In discesa il gruppo, tirato da Milram, Predictor Lotto e QuickStep, si ricompatta: provano ancora Salvatore Commesso (Tinkoff Credit Systems), Matthew White (Discovery Channel) e Nicolas Crosby (Bouygues Telecom), ma senza successo. Nonostante uno scatto di Elio Aggiano (Tinkoff Credit Systems) ai meno 3 km, il gruppo si presenta compatto in vista dell'arrivo: Robert Forster (Gerolsteiner) regola tutti, battendo il norvegese Thor Hushovd (Crédit Agricole) e Alessandro Petacchi, che perde le ruote del proprio treno spiazzato e chiuso in maniera poco ortodossa dall'argentino Maximiliano Richeze (Panaria Navigare).

E.M.