15a tappa: Gap - L'Alpe d'Huez
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È Frank Schleck a iscrivere il suo nome nell'albo d'oro dei vincitori all'Alpe d'Huez, traguardo tra i più prestigiosi del ciclismo mondiale, battendo in un finale a due Damiano Cunego, al termine di una bellissima fuga.
L'azione decisiva parte al km 28, ed è animata da 25 uomini: Hincapie e Martínez de Esteban (Discovery), Frank Schleck, Voigt e Zabriskie (Csc), Mazzoleni (T-Mobile), Arrieta (AG2R), Wegmann (Gerolsteiner), Flecha (Rabobank), Merckx (Phonak), Cunego e Vila (Lampre), Arroyo e García Acosta (Caisse), Charteau (Crédit), Landaluze (Euskaltel), Sylvain Chavanel (Cofidis), De la Fuente e Lobato (Saunier), Eisel e Vaugrenard (Française), Albasini e Garzelli (Liquigas), Pineau (Bouygues) e Knees (Milram).
Allo sprint di Embrun (km 35) Eisel precede Albasini e Vila. Al km 50 Lobato prova l'allungo solitario, ma viene ripreso al km 60 dai fuggitivi, quando il margine sul gruppo è di 4'. Il vantaggio tocca i 4'25" al km 68, e poco dopo Rujano (Quick Step), sulle prime rampe del Col d'Izoard (Hors cat., vetta al km 86), evade da solo dal gruppo.
Eisel è il primo a perdere le ruote dei migliori, seguito da Zabriskie e Flecha, mentre Garzelli attacca con decisione e fa il vuoto. Dal gruppo, intanto, emergono Bruseghin (Lampre), Gómez Marchante (Saunier), Calzati (AG2R), López García (Euskaltel) e Mercado (Agritubel). In cima all'Izoard Garzelli è primo, De La Fuente secondo e Cunego terzo. Il gruppo passa a 6'30" dal battistrada. In discesa cadute (senza conseguenze) per Martínez de Esteban e Portal (Caisse).
I diretti inseguitori di Garzelli sono Hincapie, Schleck, Voigt, Zabriskie,
Mazzoleni, Arrieta, Merckx, Cunego, Vila, Arroyo, Charteau, Landaluze, Chavanel, De la Fuente e Lobato, e al rifornimento (km 110) si riportano sul fuggitivo, raggiunti a loro volta anche da Flecha e Wegmann, mentre tra i primi e il gruppo ci sono Rujano, Calzati, Bruseghin, Gómez Marchante, Vaugrenard (Française), Albasini, Mercado e Pineau (Bouygues). Allo sprint di Le Monêtier-les-Bains (km 121) Zabriskie precede Lobato e Hincapie. Il gruppo Bruseghin è a 3'30", il plotone a 4'05".
Sulle prime rampe del Col du Lautaret (2a cat., vetta al km 134) attaccano Vila e De La Fuente, e il drappello dei fuggitivi si fraziona. In cima transita per primo De La Fuente, davanti a Vila e a Garzelli. Il gruppo passa dopo 4'20". In discesa De La Fuente e Vila vengono raggiunti da altri 13 uomini: Hincapie, Voigt, Schleck, Zabriskie, Mazzoleni, Arrieta, Merckx, Cunego, Arroyo, Landaluze, Chavanel,
Lobato e Garzelli. Sono i Lampre, Cunego e Vila, a dettare l'andatura.
Sull'Alpe d'Huez, è Cunego a rompere gli indugi e ad attaccare. Sulle prime, gli resistono Schleck, Mazzoleni, Lobato e Arroyo. Intanto in gruppo si stacca subito la maglia gialla Pereiro (Caisse). Davanti restano soli Cunego e Schleck, dietro - tra gli uomini di classifica - anche Menchov (Rabobank) perde terreno da Kessler e Klöden (T-Mobile), Evans (Davitamon) e Landis (Phonak).
A 10 km dalla vetta Landis attacca, seguito solo da Klöden. Mazzoleni si riporta su Cunego e Schleck, mentre dietro Evans viene staccato da Sastre (Csc) e Leipheimer (Gerolsteiner). Ai 7 km il terzetto di testa ha 2'20" su Landis e Klöden. Ai 5 km il vantaggio scende a 1'55", mentre Landis e Klöden vengono raggiunti da Leipheimer e Sastre.
Ai 4 km Cunego e Schleck staccano Mazzoleni, mentre Klöden e Landis distanziano nuovamente Sastre e Leipheimer. Mazzoleni aspetta gli inseguitori e dà una mano a Klöden. Ai 2 km Schleck stacca Cunego, che resta a distanza ravvicinata ma non riesce più a rientrare: il lussemburghese centra così la sua prima vittoria al Tour, mentre Landis, che distanzia Pereiro, indossa la maglia gialla.
Ritirati: Beat Zberg (Gerolsteiner), De Groot (Rabobank), Boonen (Quick Step) e Grivko (Milram).
Classifica a punti (Maglia verde)
1.McEwen (Davitamon) 252
2.Freire (Rabobank) 207
3.Bennati (Lampre) 192
4.Zabel (Milram) 172
5.Hushovd (Crédit) 159
6.Eisel (Française) 152
7.Paolini (Liquigas) 148
8.Ventoso (Saunier) 120
9.Kopp (Gerolsteiner) 111
10.Isasi (Euskaltel) 99
Classifica Gpm (Maglia a pois)
1.De La Fuente (Saunier) 108
2.F.Schleck (Csc) 74
3.Rasmussen (Rabobank) 73
4.Landis (Phonak) 63
5.Dessel (AG2R) 62
6.Wegmann (Gerolsteiner) 61
7.Boogerd (Rabobank) 61
8.Garzelli (Liquigas) 60
9.Cunego (Lampre) 52
10.Mercado (Agritubel) 45
Classifica giovani (Maglia bianca)
1.Fothen (Gerolsteiner) 69h08'28"
2.Cunego (Lampre) a 6'58"
3.Dueñas (Agritubel) a 33'21"
4.Lövkvist (Française) a 40'13"
5.De La Fuente (Saunier) a 51'46"