2a tappa: Obernai - Esch-sur-Alzette [Lussemburgo]
← Tappa precedenteTappa successiva →ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST
McEwen piazza la sua zampata nella seconda tappa del Tour 2006, Hushovd torna in maglia gialla, Boonen è secondo sia nell'ordine d'arrivo che in classifica.
La fuga del giorno parte al km 1, animata da De La Fuente (Saunier) ed Hernández Gutiérrez (Euskaltel). Al Gpm di Col des Pandours (3a cat., km 35) e a quello di Col de Valsberg (3a cat., km 50) Hernández scollina davanti a De La Fuente, col gruppo regolato da Wegmann (Gerolsteiner) nel primo caso e da Pineau (Bouygues) nel secondo. Al km 73 il vantaggio massimo del duo di testa: 10'30" sul plotone.
Allo sprint intermedio di Marimont-les-Benestroff (km 107) è De La Fuente a imporsi su Hernández, e Boonen (Quick Step) precede Hushovd (Crédit) in gruppo e guadagna 2" di abbuono. Il norvegese rende al belga la pariglia allo sprint di Holling (km 169), con De La Fuente ancora primo su Hernández. Grazie ai 2" di abbuono, Hushovd torna maglia gialla virtuale su Hincapie (Discovery).
Sulla Côte de Kedange-sur-Canner (Gpm 4a cat., km 187) Hernández va in difficoltà, e in cima De La Fuente lo stacca e se ne va da solo (Wegmann regola il gruppo per il terzo posto). Hernández si rialza e viene ripreso al km 198, mentre De La Fuente ha ancora circa 1'30" di margine. Allo sprint intermedio di Yutz (km 198) alle spalle di De La Fuente nuovo duello tra Boonen e Hushovd, e si impone il Campione del Mondo.
Dal gruppo emerge, sulla Côte de Kanfen (Gpm 4a cat., km 212), un drappello di contropiedisti. De La Fuente scollina per primo, ma Wegmann lo tallona e lo supera dopo il Gpm (terzo passa Lefèvre della Bouygues) . Il tedesco se ne va da solo verso la vetta della Côte de Volmerange-les-Mines (Gpm 4a cat., km 215), mentre su De La Fuente si portano Lefèvre, e poi Verdugo (Euskaltel) e Gilbert (Française). Al Gpm De La Fuente precede Lefèvre per il secondo posto. Il margine sul gruppo è di poche decine di secondi, e tutti quanti, Wegmann compreso, vengono ripresi al km 216.
Al km 218 Kessler (T-Mobile) tenta il contropiede, ma non ha molto spazio. La volata è lanciata, ai 2 km si verifica una caduta in mezzo al gruppo (mentre Gómez Marchante della Saunier era ruzzolato giù qualche chilometro prima, e ha perso al traguardo 2'51"). Sul rettilineo finale Hushovd (forse un po' ostacolato da McEwen) perde la pedivella sinistra e pedala con una gamba negli ultimi metri. McEwen batte Boonen e il norvegese, che si riprende la maglia gialla. Non partito Di Luca (Liquigas), alle prese con febbre e prostatite.
Classifica a punti (Maglia verde)
1.McEwen (Davitamon) 65
2.Hushovd (Crédit) 62
3.Boonen (Quick Step) 49
4.Bennati (Lampre) 46
5.O'Grady (Csc) 43
6.Zabel (Milram) 43
7.Paolini (Liquigas) 42
8.Freire (Rabobank) 40
9.Eisel (Française) 36
10.Casper (Cofidis) 35
Classifica Gpm (Maglia a pois)
1.De La Fuente (Saunier) 14
2.Wegmann (Gerolsteiner) 12
3.Hernández Gutiérrez (Euskaltel) 10
4.Pineau (Bouygues) 3
5.Sprick (Bouygues) 2
6.Lefèvre (Bouygues) 2
7.Etxebarria Arana (Euskaltel) 1
Classifica giovani (Maglia bianca)
1.Vaugrenard (Française) 9h54'40"
2.Posthuma (Rabobank) a 7"
3.Fothen (Gerolsteiner) a 9"
4.Lövkvist (Française) a 14"
5.Eisel (Française) a 17"