ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST

Seconda vittoria in tre giorni per la Quick Step al Giro di Svizzera: dopo Boonen nella tappa d'esordio, tocca a Nick Nuyens.

Controllo serrato del gruppo in avvio, poi scattano al km 52 Strauss (Gerolsteiner) e Pérez Lezaun (Euskaltel). I due raggiungono un vantaggio massimo di circa 4' al km 108. Il margine poi cala progressivamente. Al Gpm di Ziegelschüren (4a cat., km 140) Strauss precede Pérez e il gruppo è regolato da Albasini (Liquigas). Lungo la salita, comunque, Pérez si stacca (al km 133), e verrà ripreso dal gruppo al km 143. A fine discesa, allo sprint Intermedio di Arlesheim, Strauss precede ancora Albasini, terzo è Beuchat (L.P.R.).

Sulla seconda scalata (dall'altro versante) allo Ziegelschüren (3a cat., vetta al km 171), Bettini (Quick Step) e poi soprattutto Ullrich (T-Mobile) attaccano e scremano il gruppo. Strauss viene ripreso al km 162, poi in testa restano, con Bettini e Ullrich, anche Frank Schleck (Csc), Caruso e Jaksche (Würth), Gerdemann (T-Mobile), Evans (Davitamon), Gil Pérez (Saunier) e Nuyens (Quick Step).

Al km 164 attaccano Gerdemann e Jaksche, e poco dopo su di loro si portano Gil Pérez e Nuyens. Quest'ultimo scollina in testa al Gpm, davanti a Jaksche e Gil. Lo stesso Nuyens fa suo il traguardo intermedio di Hochwald (km 174), davanti a Gerdemann e Jaksche. Il gruppo, che via via si rinfoltisce di corridori staccati in precedenza, non riesce ad abbattere il mezzo minuto di margine dai 4 attaccanti, che hanno così tutto il tempo di organizzare la volata ristretta nell'ultimo chilometro.

Ai 700 metri parte Gil, ma il suo tentativo viene annullato da Nuyens. In volata il belga non ha rivali, e vince nettamente su Gerdemann e Jaksche, conquistando anche la maglia di leader della classifica