ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST

Tom Boonen domina la prima frazione del Tour de Suisse, al termine di 154 km percorsi attorno a Baden.

Al km 24 Redondo (Astana-Würth) effettua una sortita. Poco oltre Beuchat (L.P.R.) ed Albasini (Liquigas) tentano il ricongiungimento con il battistrada ma il vantaggio dello spagnolo è cresciuto troppo e loro non riescono nell'intento: vengono riassorbiti dopo 38 km. È al km 66 che l'attaccante ottiene il vantaggio massimo di 8'45", poi i team dei velocisti - la Davitamon di McEwen, la Milram di Zabel, la Quick Step di Boonen - si attivano per il ricongiungimento. Nel frattempo, sul Gpm di 4a cat. di Baldingen/Rüti (km 94), dal gruppo escono Albasini e Zampieri (Phonak), i quali sopraggiungono sul portacolori della Astana al km 114. Il loro vantaggio si attesta sui 2'30". Sulla corta ma ripida scalata di Hertenstein De La Fuente (Saunier) attacca causando una notevole selezione ed un buco nel plotone. McEwen e Zabel restano arretrati, quindi si mettono in testa al gruppo la Quick Step e la Rabobank di Freire, rinvenendo su Redondo al km 136 e su Albasini e Zampieri al km 148. Ai meno quattro tenta la sortita Bernucci (T-Mobile), riacciuffato grazie al forcing di Lampre e Quick Step (la formazione belga con Nuyens, Bettini, Tankink e Tosatto). Ai 150 parte la volata del campione del mondo che con facilità si impone davanti a Bennati e Freire.

E.B.