2a tappa: Bourgoin-Jallieu - Saint-Galmier
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Una fuga bellissima regala a Philippe Gilbert una giornata memorabile: vittoria di tappa con un margine enorme sul gruppo e primato in classifica.
A Bourgoin_Jallieu non parte Leblacher (Française), ma la sua squadra è attivissima, e dopo una serie di tentativi di fuga nella prima ora di corsa sono proprio due esponenti del team francese a muoversi al km 44: si tratta di Gilbert e Joly, e con loro va all'attacco Vasseur (Quick Step). Lo sprint con abbuoni di Chalamon (km 63) vede Gilbert primeggiare su Vasseur e Joly. La Côte de Pommier (4a cat., km 107), primo Gpm della giornata, premia Joly su Vasseur e Gilbert. Al km 108 il terzetto in fuga tocca il vantaggio massimo con 7'50" sul plotone.
Sul secondo Gpm di giornata, Côte de Dareizé (4a cat., km 134), passa in testa Vasseur, davanti a Gilbert e Joly. Ma il gioco di squadra Française des Jeux penalizza l'uomo della Quick Step, che infatti viene staccato dai compagni di fuga lungo la Côte de Brioud, intorno al km 148. In cima (4a cat., km 150), Joly precede Gilbert, e Vasseur segue a diversi secondi.
Ma anche Joly, che ha tirato più del compagno, è vicino allo spegnersi della luce: e infatti viene staccato da Gilbert sulle rampe della Côte de Duenne, intorno al km 171. Il belga passa per primo al Gpm (4a cat., km 174) davanti - per l'appunto - a Joly e a Charteau, che regola il plotone che nel frattempo ha ripreso Vasseur. A questo punto il margine di Gilbert è ancora superiore ai 6', e il gruppo, tirato dalla Crédit Agricole, capisce che non riuscirà a riprendere il fuggitivo e desiste dall'inseguimento.
Gilbert va così a vincere, mentre nel finale il plotone rosicchia qualcosa grazie al lavoro della AG2R e anche in seguito a qualche scatto (Mertens della Davitamon, poi Nibali - Liquigas - e Arvesen - Csc). Joly è ripreso a 3 km dal traguardo, e sulla rampetta finale Dumoulin e Wrolich trovano il modo di anticipare il gruppo lanciato. Ritirati Gates (Davitamon) e Lorenzetto (Milram)