Boonen conquista la quattordicesima vittoria stagionale sprintando sotto lo striscione d'arrivo di Knokke-Heist, in patria.

Dopo un'ora di gara percorsa ad una media di 50 km/h, dal plotone evade un sestetto composto da Pérez Arango (Tenax), Renders (Landbouwkrediet), Caethoven (Chocolade Jacques), Bogaert (Yawadoo), Ten Dam (Unibet) e Lindhout (Ubbink). Il loro vantaggio massimo (5'25") è ridotto dalla Skil che vuole conservare la leadership della generale. Il sodalizio olandese è coadiuvato dalla Davitamon e dalla Quick Step che vogliono pilotare al traguardo, rispettivamente, Steegmans e Boonen.

Gli ultimi fuggitivi a desistere dall'attacco sono Ten Dam e Pérez Arango: allungano al km 140 e ai meno dieci circa anche loro vengono riacciuffati.

La volata a ranghi compatti vede l'affermazione suprema del campione del mondo Boonen su Van Heeswijk e Steegmans. Tjallingii, nono, conserva il primato. Non partito Bossoni (Tenax), ritirati Grillo (Panaria) e Traficante (L.P.R.).

E.B.