2a tappa: Mons [Belgio] - Charleroi (Marcinelle) [Belgio]
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I km conclusivi della prima tappa in linea del Giro d'Italia, ricchi di curve, scatenano la bagarre nel gruppo. La Mirlam è presente in testa, ma Petacchi non vince, mentre McEwen con abilità ottiene il successo sul traguardo di Marcinelle.
Al km 23 avviene il primo attacco di giornata, attuato da Labbe (Bouygues), Aldape Chávez (Panaria), Delage (Française) ed Illiano (Selle Italia). Soltanto un km dopo, Aldape Chavez e Illiano incappano in una caduta che non permette loro di restare nel drappello di testa. A questo punto Albizuri (Euskaltel) e Missaglia (Selle Italia) scattano e raggiungono la coppia rimasta in testa (Labbe e Delage): si compone nuovamente un quartetto, che viaggia al comando nonostante un rallentamento causato da un passaggio a livello.
Al km 55 Missaglia vince il primo traguardo volante. Uscendo dalla provincia del Brabante, Albizuri si aggiudica il secondo sprint intermedio, mentre Delage è primo al traguardo "110 Gazzetta" (a Morlanwelz, km 98), davanti ad Albizuri e Missaglia. Il vantaggio massimo raggiunto dagli attaccanti è di 7', ottenuto al km 86. A Silenrieux (km 144) è posto il Gpm di terza categoria. I fuggitivi (con 2'32" di vantaggio sul gruppo) vi transitano nel seguente ordine: Labbe, poi Delage e Albizuri. Il successivo (ed ultimo) traguardo intermedio è vinto da Delage. Intanto il gruppo (trainato dalla Milram), lentamente ma inesorabilmente ricuce lo svantaggio sui quattro battistrada.
Missaglia contrattacca per restare al comando ancora un po'. Al km 168, Delage e Labbe, i due francesi attaccanti della prima ora vengono riassorbiti dal gruppo, mentre Albizuri e Missaglia perseverano, raggiungendo un vantaggio massimo di poco superiore al minuto. Al km 177 però anche la coppia italo-basca viene riacciuffata.
Kolobnev (Rabobank) cade al km 191 urtando contro Rigotto (Milram) e Flickinger (Bouygues) che lo stringe. Gli uomini Milram pilotano il gruppo. All'ultimo km Sacchi, poi Rigotto, poi Ongarato tirano a tutta, ma Petacchi si fa sorprendere da Pollack che anticipa la volata partendo ai 250 metri. McEwen prende la ruota del tedesco e lo supera di slancio, mentre Bettini arriva terzo e AleJet si piazza quarto.
Enula Bassanelli