6a tappa: Shah Alam - Tampin
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La sesta giornata malese registra una fuga, partita nei primi km, che resiste tenacemente fino al termine dei 178,7 km previsti.
Il primo attacco avviene al km 19 ad opera di Ravard (Bouygues), Suhardi (Malaysia), Bates (LPR), Milne (Navigators), Beuchat (LPR), Downing (Recycling.co.uk), Schmidt (Wiesenhof), House (Recycling.co.uk), Swindlehurst (Navigators), e Poilvet (Crédit Agricole). I dieci raggiungono un vantaggio di 11'' e già al km 22 vengono riassorbiti.
Al km 26 Takumi Beppu (Japan) attacca, viene ripreso, ritenta e si avvantaggia insieme a Van Ulden (Navigators) e Dietziker (LPR), McCann (Giant Asia), Verheyen (Landbouwkrediet) e Mangel (AG2R). Questi sei corridori lottano per il primo traguardo volante (a Cheras): se lo aggiudica McCann, su Beppu e Verheyen. Poi, l'irlandese McCann prende il largo e transita per primo sul Gpm di Hulu Langat (km 38). Alle sue spalle Dietziker e Van Ulden.
Al km 44, Elias Galindo, Mangel, Naibo e Bates (LPR) si portano al suo inseguimento. McCann ottiene anche il secondo Gpm (Kuala Klawang, km 55). Dietro di lui, Elias Galindo e Bates.
Il plotone è spezzato in due e nel primo troncone è presente il leader della corsa. Dal gruppo escono Shinichi Fukushima (Japan) e Habeaux (Landbowkrediet) e si riportano sul drappello di testa. Nel frattempo i due tronconi del plotone tornano uniti.
Il vantaggio dei fuggitivi, al km 105, è di 3'34''. Ma il gruppo non è tranquillo: Elias Galindo è settimo in classifica generale, con un ritardo di soli 4'40''. Lo spagnolo vince il secondo traguardo volante (Batu Kikir, km 127), su Mangel e Le Boulanger. Il terzo (Senaling, km 145) va invece a McCann, che precede Elias Galindo e Mangel.
Nonostante gli sforzi della Selle Italia (che non ha corridori in testa), gli eroi di giornata giungono soli sul traguardo di Tampin. Attacchi continui (attuati specialmente da Fukushima e McCann) contraddistinguono gli ultimi km della frazione. Infine, il francese Mangel dimostra di essere colui che ha conservato più energie, perché vince la prova davanti al bravissimo Bates ed all'altro francese Le Boulanger. Iannetti si piazza ottavo con un distacco di soli 8" dal vincitore. Il gruppo, che per un soffio non ha ripreso gli attaccanti, chiude a 11" da Mangel ed è regolato in volata dall'argentino Bongiorno.
La classifica generale è invariata. George è al comando e dietro di lui ci sono due italiani, Missaglia (Selle Italia) e Bellotti (Crédit Agricole).
Non partiti oggi: Yong Li Ng (Equipe Asia) e Vanderaeden (Yawadoo). Ritirati: Jasmin (Malaysia), Matnur (Wismilak), Ramos jr (Casino Filipino), Samai (Wismilak).
E.B.