GP Nobili Rubinetterie - Borgomanero
Ritorno al successo per Damiano Cunego dopo la mononucleosi che l'ha colpito in primavera influenzando in negativo la sua stagione. Il veronese vince il GP Nobili, esattamente come un anno fa, e si propone per un settembre da protagonista.
Al km 58 va in scena l'attacco di Massimo Mazzanti e di Boggia. Alle loro spalle prova a inseguire da solo Kairelis, ma senza fortuna. I due fuggitivi portano il loro vantaggio sul gruppo fino a 2'05" (al km 80), poi il plotone si rifà sotto e annulla il tentativo al km 127.
Al km 140 il gruppo si fraziona, restano davanti in 22: Cunego, Commesso e Mazzoleni (Lampre), Bosisio, Pidgornyy, Simone Guidi e Tonetti (Tenax), Belli e Visconti (Domina Vacanze), Andrea Masciarelli (Acqua & Sapone), Luca Mazzanti (Panaria), Cárdenas, Cheula, Cox e Longo Borghini (Barloworld), Bailetti e Ferrara (Androni), Deignan e Mandri (AG2R), Spadi (Flaminia), Danculovic (Perutnina) e Missaglia (Universal).
Al km 161 allunga Tonetti, che viene ripreso al km 168. Ci provano allora (km 172) Cárdenas e Pidgornyy, ma due km più avanti parte in contropiede Cunego: lo scatto del capitano della Lampre sul San Carlone fa il vuoto, e solo Pidgornyy riesce, sulla successiva discesa, al km 177, a riportarsi sul veronese. Cunego ha comunque buon gioco nella volata a due, mentre è Cárdenas a regolare il gruppetto inseguitore e ad aggiudicarsi la terza piazza