Giro del Veneto
ALTIMETRIA E SCHEDA TECNICA
Il favorito della corsa è l'uomo di casa, Damiano Cunego, ma tutta la Lampre è attiva e presente nelle fasi importanti della gara, e vince alla fine con Mazzoleni.
Sulla salita di Ca' Vecchia, al primo passaggio (km 169,5) si avvantaggiano sul gruppo Commesso e Valoti, raggiunti poi da Simeoni. I tre scollinano con qualche secondo di margine su Mazzoleni, Masolino e Cunego, mentre il resto del gruppo dei migliori è più indietro. In fondo alla discesa i tre immediati inseguitori si riportano sui primi, ma è questione di poco, e al km 176, al passaggio da Thiene, rientrano anche Pellizotti, Nocentini, Honchar, Astarloa, Laverde, Visconti, Giunti, Bertuola e Carlström.
La soluzione del caso è rinviata al secondo passaggio da Ca' Vecchia (vetta al km 191). Mancano poco più di 10 km alla conclusione quando, in avvio di salita, Mazzoleni se ne va con Valoti. Nocentini tira per ridurre il gap, ma la coppia di testa pare irraggiungibile. Il forcing dell'uomo della Lampre è insostenibile per Valoti, e a 1500 metri dalla vetta Mazzoleni se ne va da solo, per non essere più ripreso: l'arrivo a braccia alzate è dedicato a Nives Basso, madre di Ivan e suocera di Eddy, scomparsa purtroppo in febbraio.
Nel finale Commesso riesce ad anticipare, insieme a Honchar, il resto dei migliori, selezionatisi lungo la difficile discesa da Ca' Vecchia. Cunego, il favorito della vigilia, chiude al settimo posto