19a tappa: Issoire - Le Puy-en-Velay
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Terza vittoria italiana al Tour 2005: questa porta la firma di Giuseppe Guerini, gregario di Ullrich alla T-Mobile, ma protagonista di una bella fuga coronata dal successo.
Come al solito tanti gli scatti in avvio, quello buono viene al km 30, sulla strada che porta alla Côte de Saint-Eloy-la-Glacière. Partono Casar (Française des Jeux) e Guerini (T-Mobile), che vengono ripresi poco dopo da Pereiro (Phonak). Al km 40 arriva anche Pellizotti (Liquigas).
Altri movimenti in gruppo: al km 45 vanno al contrattacco Azevedo (Discovery Channel), Arvesen (Team Csc), Flecha (Fassa Bortolo), DaCruz (Française des Jeux), Grabsch (Phonak), Chavanel (Cofidis), Commesso (Lampre), Bertolini (Domina Vacanze), Weening (Rabobank) e Portal (AG2R). Questi 10 provano a rientrare sui primi 4, ma il tentativo è destinato ad essere frustrato, e loro restano fino alla fine a mezza strada, mentre il gruppo lascia fare finché Davitamon e Illes Balears non rosicchiano un po' di margine dal quartetto di testa.
C'è Pereiro, infatti, che rischia di scavalcare diversi uomini e di entrare nei primi dieci della classifica, tantopiù che il vantaggio arriva a toccare i 9' poco dopo il km 100.
I 10 restano sempre a circa 2', Bertolini si stacca, poi negli ultimi 20 km Commesso e Chavanel provano a rientrare da soli sui battistrada, ma vengono poi ripresi da Arvesen, Portal e Grabsch.
A 1500 metri dal traguardo Guerini, il più lento del quartetto di testa, fa la sua sparata, e nessuno gli va dietro. Il bergamasco riesce così ad arrivare al traguardo a braccia alzate, per la sua seconda tappa vinta dopo l'Alpe d'Huez del '99. Pereiro, con i minuti guadagnati oggi, agguanta la decima posizione in classifica