ALTIMETRIA E SCHEDA TECNICA

Ritorno in grande stile di Robbie McEwen, che, reduce dai tre successi di tappa al Giro d'Italia, mette il suo sigillo anche in Svizzera in attesa di lasciare qualche zampata pure al Tour. Alle sue spalle il promettentissimo italiano Daniele Colli, mentre Ullrich conserva la maglia gialla.

La corsa vive lungamente su una fuga a tre, con Dockx, Bernucci e Johansen. Gli attaccanti partono al km 76 e ottengono un vantaggio massimo di 7'30" al km 137. Negli ultimi 60 km si muovono le squadre dei velocisti e il gruppo si avvicina, ma i fuggitivi danno l'impressione di poter tenere sui saliscendi intorno a Coblenza. L'ultima scalata alla salita di Zurzach (km 191) è però fatale ai 3: si stacca Johansen, poi rientra, ma il gruppo è lì alle loro spalle. Il margine si assottiglia rapidamente, al km 204 si rialzano Johansen e Dockx, Bernucci resiste da solo fino al km 204.

Annullata la fuga, si prepara lo sprint con la Phonak in testa per Clerc. Hammond parte lungo nella volata e si pianta, lasciando ai 200 metri, all'uscita da una curva, Colli allo scoperto. Il lombardo viene rimontato negli ultimi 100 metri da McEwen, che vince agevolmente, mentre Clerc e Boonen non riescono a superare il giovane della Liquigas. In classifica tutto invariato, a parte Honchar (che era 13esimo a 2'02" da Ullrich) che stamattina non ha preso il via