19a tappa: Savigliano - Sestrière
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Tappa a Rujano, Giro a Savoldelli, al termine di una bellissima giornata di sport, vissuta fino alla fine sul filo dei secondi.
La prima fuga parte al km 6, e vede impegnati Niermann, Ruslan Ivanov e Renshaw. Il gruppo lascia fare, i tre guadagnano fino a 17'12" (al km 55), poi sulle rampe che portano a Sestrière (primo passaggio al km 101) si stacca Renshaw al km 77. Dietro Csc, Lampre e Selle Italia fanno l'andatura, e il margine si riduce.
All'inizio della salita del Colle delle Finestre, al km 149, Ivanov stacca Niermann, ma più importante è quello che succede nel gruppo della maglia rosa: Savoldelli perde subito contatto, sotto i colpi di Rujano e Simoni. Con i due attaccanti restano un sorprendente Di Luca, e poi Garate col suo compagno Joaquín Rodríguez, Valjavec, Honchar, Atienza e Van Huffel.
Savoldelli perde 1'00" nei primi chilometri di salita, con lui ci sono, tra gli uomini di classifica, Bruseghin e Caucchioli, mentre Basso e Cunego si staccano presto. Al km 159, l'inversione di tendenza, con Savoldelli che torna a guadagnare qualcosa e si riporta a 40" dal gruppo Simoni.
Ma quando inizia lo sterrato, al km 155 il forcing di Di Luca frantuma il gruppetto e ricaccia indietro Savoldelli. Con Di Luca restano Simoni e Rujano, tutti gli altri si staccano nel giro di 2 km. Garate è con Valjavec, Honchar è con Van Huffel. In cima al Finestre i primi 3, che nel frattempo hanno ripreso e staccato Niermann e Ivanov, scollinano con 1'10" su Garate e Valjavec, con 1'50" su Honchar e Van Huffel, e con 2'20" su Savoldelli, Ardila (che ha aiutato parecchio la maglia rosa) e Atienza. A quel punto Simoni è maglia rosa virtuale.
In discesa Savoldelli si riporta con Ardila su Honchar e Van Huffel, e recupera portandosi a 1'50" dai primi e riprendendosi virtualmente la maglia rosa. A 15 km dalla fine Di Luca è vittima di crampi e si stacca da Simoni e Rujano. Il gruppo Savoldelli riprende anche Garate e Valjavec, e il drappello, diventato così più corposo, guadagna ulteriormente su Simoni e Rujano.
Sulla salita finale, ancora Ardila tira e rosicchia secondi su secondi agli attaccanti. Il margine si stabilizza intorno al minuto e mezzo, Savoldelli va nuovamente in difficoltà ma si riprende in fretta. A 4 km dal traguardo, Rujano stacca un Simoni in riserva e va a vincere la tappa, mentre Savoldelli riesce a difendersi coi denti fino alla fine e di fatto va a conquistare il suo secondo Giro d'Italia