17a tappa: Varazze - Limone Piemonte (Colle di Tenda)
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Si torna a salire e la maglia rosa Savoldelli è costretta sulla difensiva dall'attacco di Simoni e Rujano, con Di Luca che inizia a pagare dazio, mentre la vittoria di tappa va a un rinato Ivan Basso.
Partenza a ritmi vertiginosi, con diversi tentativi di fuga (tra gli altri, visti all'attacco Halgand e Scarponi) tamponati dalla Discovery Channel. Poi al km 55 la fuga va via, animata da Marichal, White, Halgand, Gustov, Casar, Hruska, Zanini, Gómez Gómez, Schmitz e Sutherland. Pochi chilometri dopo sui battistrada si portano anche Dekker e Laiseka, e il vantaggio massimo dei 12 viene toccato al km 83, quantificato in 5'24". All'Intergiro di Borgo San Dalmazzo (km 117) Zanini vince la volata e conquista la maglia azzurra, togliendola al suo capitano Bettini: era quello il motivo per cui è andato in fuga.
Sulla Madonna del Colletto (vetta al km 138) restano davanti in 6: Halgand, Sutherland, Laiseka, Gómez, White e Casar. Dal gruppo esce Zampieri, ma non fa molta strada. Sul successivo Colletto del Moro (vetta al km 165) i fuggitivi vengono tutti ripresi dal gruppo sempre tirato da Lampre e Csc, con Savoldelli, maglia rosa della Discovery Channel, è rimasto solo già dalla precedente salita.
La strada che, finita la discesa dal Colletto, porta a Limone Piemonte (da dove partirà il Colle di Tenda), vede avvantaggiarsi Basso, Schleck, Cioni, Tiralongo, Caruso e Lobato. Quest'ultimo e Schleck (gregario di Basso) tengono un'andatura che permette al sestetto di guadagnare in breve oltre un minuto sul gruppo, con un vantaggio massimo di 1'41" toccato al km 184, a 10 dal traguardo.
Ai 6 km dalla vetta, sul punto più duro della salita, Caruso prova ad attaccare, ma è Basso che se ne va deciso in contropiede. Dal gruppo parte invece l'attacco di Simoni (dopo un breve allungo di Van Huffel), che viene raggiunto da Rujano e da Garate. Quest'ultimo si stacca in fretta e resta poi col gruppo di Savoldelli, da cui ha invece perso contatto Di Luca.
Nel finale, mentre Basso va a vincere, crolla Cioni, fin lì secondo, e Rujano batte Simoni nella volata per il secondo posto: grazie all'abbuono, il piccolo venezuelano supera Di Luca e si porta sul gradino più basso del podio.
Da segnalare che lo stesso Di Luca riceve dalla giuria una penalizzazione di 10" in classifica che lo porta da 1'26" a 1'36" dalla maglia rosa