Subito dopo aver dato forfeit per il Giro d'Italia, in quanto reduce da un periodo di scarsa forma, Philippe Gilbert ritrova la condizione e vince alla 4 Giorni di Dunkerque. Tappa veloce e corsa su alcuni tratti di pavè della Parigi-Roubaix. Nessun attacco prende quota, ma il gruppo si fraziona sui settori in selciato, e intorno al km 114, sul pavè di Haveluy, restano in testa 19 uomini. Tra gli altri, Gilbert, Ludovic Auger, Casper, Dessel e Moreau.

La Crédit Agricole di Hushovd controlla in gruppo che il margine non diventi eccessivo, e il vantaggio massimo dei fuggitivi si aggira intorno ai 2'. I 40 circa del plotone avvicinano progressivamente i 19 attaccanti. Per questo motivo Gilbert gioca d'anticipo e attacca a 3 km dal traguardo, seguito da Vaitkus e Valach. I tre resistono fino al traguardo, dove il giovane belga batte nello sprint ristretto i due colleghi e conquista anche il primo posto in classifica scalzando Hushovd