Route Adélie de Vitré
Partono subito, al primo chilometro, i 17 uomini che decidono la Route Adélie: sono Bessy, Inaudi, Brard, Contrini, Khalilov, Davidenko, O'Loughlin, Shinichi Fukushima, Jégou, Roy, Müller, Pineau, Pivois, Poilvet, Seigneur e Turpin. Successivamente prova a inserirsi nella fuga anche Labbe, ma non ci riesce. Gli attaccanti raggiungono in breve i 6'30" di vantaggio sul gruppo, e procedono in perfetto accordo.
Finché, al km 125, Poilvet non prova a scattare da solo su una salita. È il segnale di inizio della bagarre tra i primi. Pineau screma il gruppetto a quasi 40 km dall'arrivo, ai 25 km rimangono in 10 a giocarsi la vittoria (quelli che si piazzano per primi nell'ordine d'arrivo). Ci prova Roy, con Brard e Contrini lesti a prenderne la ruota, ma gli altri 7 non lasciano spazio.
A 8 km dal traguardo Roy riparte, e ancora Contrini lo prende e lo stacca in contropiede. Ma di nuovo gli altri non danno spazio, e l'italiano si rialza ai 2 km. Gli inseguitori, però, lasciano a Pineau, molto temuto, il compito di chiudere il buco. Il francese non si muove, tra Contrini e gli altri resta un po' di spazio. L'uomo del Team L.P.R. si rende conto che deve approfittare della situazione, e allora riparte, e stavolta non lo riprendono più