Gran rilancio di Oscar Freire alla Freccia del Brabante, dopo la delusione patita a Sanremo dall'iridato sabato scorso.

È George Hincapie, che oggi può contare su un gregario d'eccezione come Lance Armstrong, a lanciare il primo attacco serio della giornata, poco prima del km 140. Hincapie se ne va con altri 7 uomini, ma Freire non vede di buon occhio la cosa e reagisce, partendo in contropiede su una salita insieme a 6 colleghi, e raggiungendo in breve Hincapie e soci (che avevano 1' di vantaggio).

In testa ci sono così, oltre allo spagnolo e all'americano, Kroon, Löwik, Merckx, Van Huffel, Van Summeren, Lotz, Nuyens, De Weert, Capelle, Gerrans, Goussev e Joly. Troppa gente per Freire, che non si fida e anticipa tutti, scattando ancora a 25 km dal traguardo. Solo Lotz e Merckx riescono ad accodarsi al campione del mondo, e in tre sanno tenere a distanza tutti gli altri e proiettarsi in un minisprint che assegnerà la Freccia. Minisprint che non può che vincere Oscar Freire