Clásica de Almería
Malgrado il freddo glaciale, corsa battagliata sin dall'inizio, e caratterizzata in avvio da una fuga di 21 uomini (molti Rabobank, Gerolsteiner, Barloworld e Liquigas), partiti al km 15 e rimasti in testa fino al km 120, attraverso un vantaggio massimo di 3'00" al km 42. Annullato il tentativo dal lavoro di Gerolsteiner e Comunidad Valenciana, si susseguono altri attacchi: scattano a turno, ma senza troppa fortuna, Benítez, Carrasco, Muñoz Baron e López Gil. Questi ultimi due ci riprovano sull'Alto de Alhama, al km 140, e se ne vanno con Vastaranta, che però si stacca presto. In compenso da dietro arrivano i due Illes Balears, Gutiérrez Palacios ed Escobar, e i quattro vanno a giocarsi la Clásica in uno sprint ristretto, che vede il successo dell'ex campione spagnolo davanti al suo compagno di squadra.
Da segnalare l'esordio stagionale di Damiano Cunego, che, malgrado le condizioni avverse (che hanno causato il ritiro di metà dei partecipanti), arriva in fondo alla prova e la chiude al 42esimo posto, a 2'26" dal vincitore