8a tappa: Kuala Kubu Bahru - Genting Highlands
← Tappa precedenteTappa successiva →Con la prospettiva del duro arrivo in quota di Genting Highlands (17 km di ascesa dura - ma si comincia a salire già prima - fino ad un'altitudine di 1716 metri), al km 14 vanno in fuga Sijmens e Kraft. Quest'ultimo quasi subito decide di fare da solo e allunga, mentre sul belga si portano il suo compagno di squadra (Landbouwkrediet) Vanlandschoot e Mohammad. Al km 35 i tre si ricongiungono a Kraft, nel momento in cui il vantaggio sul gruppo è di 2'30". Il margine, da lì in poi, scema.
Sulle prime rampe di Genting Highlands, i due Landbouwkrediet lasciano i compagni di fuga e se ne vanno. Poco dopo è Sijmens a staccare anche Vanlandschoot e a proseguire solo: a quel punto il vantaggio del belga è di 1' sul gruppo, troppo poco nel momento in cui dietro iniziano a fare sul serio (è Leblacher a scattare per primo nel plotone, mentre gli uomini di classifica temporeggiano).
Quando, al km 79, Sijmens viene ripreso, la maglia gialla Fukushima si è già staccata (è in quel momento a 1'25") dal gruppo dei migliori, ridotto a una ventina di unità. Al km 85 viene ripreso Leblacher, e si stacca O'Neill, fin lì secondo in classifica. È Marlon Perez a dettare il ritmo e a scremare il gruppo fino a soli 8 componenti (km 89) in vista dell'attacco di Rujano. Attacco che infatti arriva, in maniera reiterata: il venezuelano prova a liberarsi della compagnia dei due Barloworld (Cox e Kannemeyer), ma Cox non si lascia staccare, e si prepara a vincere facilmente lo sprint a due e a indossare la maglia di nuovo leader del Langkawi.
Dietro ai battistrada, i corridori arrivano uno alla volta o a piccoli gruppetti. Discreti gli italiani: Palumbo e Baliani nei primi 10, Ghisalberti è 14esimo a 3'05" e in classifica si conferma il migliore dei nostri, risalendo fino all'ottava posizione. Il vecchio leader Fukushima chiude invece al 36esimo posto a 7'27", mentre altri due uomini che fino a ieri erano in alta classifica, O'Neill e Perez Arango (che però si è sfiancato nel tirare per Rujano), chiudono in 24esima posizione a 5'17" e in 17esima a 3'31". E Joseba Beloki, nome blasonato ma già lontanissimo in classifica, arriva in cima con un quarto d'ora di ritardo, insieme ai velocisti. Per la cronaca, Fukushima è ora 17esimo in graduatoria (a 6'15") e O'Neill è dodicesimo a 5'25"