CAMPIONATO NAZIONALE SU STRADA - ITALIA
(Gara disputata a Santa Croce sull'Arno. 35 corridori all'arrivo)
Il caldo rende il circuito toscano più duro del previsto, e gli sprinter alla lunga pagano i 15 passaggi sulla salitella di Poggio Adorno. La prima fase di gara vive su una lunga fuga (150 km) di Aggiano, Gobbi e Pinotti. Ripresi i 3 grazie al lavoro della Fassa Bortolo (in favore di Petacchi), partono in 6 a 70 km dal traguardo: si tratta di Di Luca, Bonomi, Simeoni, Bossoni, Alessandro Bertolini e Solari. A 58 km dalla fine rientrano sui fuggitivi Pozzato, Gerosa, Murro, Marinangeli, Moreni, Valoti e Bertagnolli.
Bettini resta fuori dalla fuga, ma gli unici italiani della Quick Step in gara oltre a lui sono Bramati e Zanini, e quindi il campione uscente non riesce ad organizzare un inseguimento efficace. Davanti sono rappresentate praticamente tutte le squadre importanti, quindi l'attacco prende il largo. Al penultimo giro del circuito, Di Luca forza sul Poggio Adorno, ma a staccarsi sono proprio i suoi compagni di squadra Bertagnolli e Bonomi, insieme a Simeoni e al temutissimo Pozzato.
All'ultimo giro, sulla salita allunga Moreni, ma Di Luca lo stoppa. Solari rilancia, Murro e Gerosa si staccano (ma quest'ultimo poi rientra). In discesa, a 5,5 km dalla fine, ci prova Valoti, ma è Bertolini a chiudere per il suo capitano Moreni. Gli estremi tentativi di Bossoni, di Bertolini con Solari e poi ancora con Valoti non evitano lo sprint del gruppetto: ai 500 metri vengono ripresi questi ultimi 3 attaccanti, e in volata Moreni regola tutti, come da pronostico