Una sola wild card (alla Caja Rural di Luis León Sánchez e David Arroyo) per completare - con le 18 formazioni del World Tour - il novero delle squadre che da domani a sabato 12 si daranno battaglia sulle strade dei Paesi Baschi, nella Vuelta al País Vasco. Partecipazione qualificatissima, a partire dagli spagnoli Alejandro Valverde (dorsale numero 1), Alberto Contador (21), Samuel Sánchez (53), Mikel Nieve (61), proseguendo coi colombiani Betancur (11) e Atapuma (54), i francesi Péraud (12), Pinot (71), Rolland (134) e Barguil (161).
Dopo Parigi-Nizza e Tirreno Adriatico, a cui va unito il Tour Down Under di gennaio, la classifica generale dell'UCI World Tour cambia volto. Assume l'espressione faffuta e bimbesca di Carlos Betancur, maglia gialla nella Corse au soleil, primo colombiano che vince la Parigi-Nizza e che diventa leader del World Tour. Alle sue spalle Simon Gerrans, che conserva la seconda piazza dopo la vittoria al Down Under, mentre Alberto COntador, vincitore della Tirreno-Adriatico (con le due tappe più impegnative) balza al terzo posto.
Spettacolare prestazione di Adriano Malori nella cronometro conclusiva della Tirreno-Adriatico: sui 9.1 chilometri di San Benedetto del Tronto il parmense della Movistar è volato a più di 53 km/h di media lasciandosi alle spalle nell'ordine Fabian Cancellara, Bradley Wiggins e Tony Martin con distacchi tra i 6" ed i 15"; buon ottavo posto per Manuel Quinziato a 23" da Malori che ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale.