Il primo vero arrivo in quota della Vuelta 2010 non resta in mente come una delle scalate più dure del circondario (siamo in zona Pirenei). I 190 km iniziali non hanno grosse peculiarità (a parte l'Alto del Refugio, un 3a categoria dopo 50 km). Dopodiché, i 17 km di ascesa da Andorra la Vella alla stazione sciistica di Vallnord hanno ampi tratti pedalabili alternati a piccoli picchi di pendenza (al decimo e al dodicesimo km due di questi "muretti"). Per fortuna gli ultimi 2 km sono particolarmente impegnativi, scenario ideale per lo scatto di qualche protagonista che avrà aspettato il finale per farsi vivo.
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GustavVeronica: Oggi verso Andorra! Salita lunga, non come quelle brevi fatte finora. Speriamo che Frank stia bene! /G
A_Kolobnev: Come una rockstar per ProSport http://twitpic.com/2m7unt
simongerrans: Che c'è di peggio di un volo cancellato? Due voli cancellati! What's worse than a cancelled flight? Two cancelled flights!... e dopo 9 ore e mezzo di attesa all'aeroporto di Madrid, ci ho rinunciato e ho preso un hotel. Ci riproverò domattina.
f_cancellara: Oggi partenza davvero veloce. Sono contento della giornata, anche se ho finito nel gruppetto. Credo di aver recuperato bene nel giorno di riposo.
Isaac Gálvez aveva 31 anni quando, nel novembre del 2006, morì durante la Sei Giorni di Gand, in Belgio, in seguito a una caduta in pista. Quel tragico evento ebbe anche un'altrettanto tragica conseguenza: Dimitri DeFauw, corridore belga con cui Gálvez si scontrò prima dell'impatto fatale con le barriere di bordopista, ritenendosi ancora responsabile della morte del collega, si è suicidato lo scorso novembre. Gálvez, che tutti i trentenni del gruppo ricordano molto bene, era uno sprinter a volte anche spericolato (Cipollini ne venne travolto a San Donà di Piave, al Giro 2003), che agli esordi in maglia Kelme, uscito lanciato dalla stagione della pista, dominava le prime corse spagnole di stagione (quelle delle Baleari). Gli ultimi anni di carriera li visse nel team di Echavarri (l'attuale Caisse d'Epargne), qualche vittoria in corse a tappe minori, ma i risultati migliori venivano sempre dalla pista: ancora nel 2006 (come nel '99) Isaac fu Campione del Mondo nel Madison insieme a Joan Llaneras. C'erano centinaia di persone commosse a salutarlo quando si tennero i funerali, nella sua città, Vilanova i la Geltrú.