La genialata di questa kermesse conclusiva risiede tutta nell'orario: partenza alle 17.45, arrivo previsto dopo le 21.30, insomma le mille luci della Ville Lumière stavolta le vedremo accese sul Tour de France, e sarà senza dubbio un bell'effetto. Da decidersi, forse, solo la classifica a punti (importanti quelli della volata conclusiva), con la lotta per la gialla quasi certamente già indirizzata, così come quella per la pois (pleonastici quindi i due Gpm previsti intorno al km 30 della tappa). La partenza da Versailles offre ulteriori spunti di colore e "paesaggismo", il circuito dei Campi Elisi (dopo 65 km in linea dalla Reggia a Parigi) lo conosciamo a memoria, velocissimo e scenografico e del tutto pianeggiante, 7 km da ripetere 10 volte prima dell'ultimo sprint e delle premiazioni che, con lo sfondo dell'Arc du Triomphe, faranno scorrere i titoli di coda sulla centesima Grande Boucle della storia. Allez!
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@chrisfroome: Posto in prima fila verso Parigi! pic.twitter.com/ZDvkYhE1Fx
@thejensie (Jens Voigt): Sono pronto per una missione in segreto per il training camp di quest'anno!! pic.twitter.com/DCNp320kSZ
@cimo89 (Davide Cimolai): 3 settimane di fatiche ed emozioni che nn dimentichero' mai...grazie Tour! Parigi I'm coming!!! @letour #TdF
@Roman86_K (Roman Kreuziger): E siamo all'ultimo giorno del #TdF2013!!! Orgoglioso del @TeamSaxoTinkoff, abbiamo combattuto ogni giorno facendo del nostro meglio!!! Grazie ai miei compagni ed a tutto lo staff
@Benna80 (Daniele Bennati): Bhe che dire, sono state 3 settimane dure, ma quando hai un gruppo di compagni così è tutto più facile e divertente. Grazie Ragazzi
@ALANMARANGONI: È stata una storia bella tosta, di quelle che non ti annoiano mai, ora però è arrivato il momento dell'ultimo capitolo... Parigi arriviamo!
Altre sedici volte prima di quest'oggi la reggia di Versailles, permeata di storia, lusso e con i suoi giardini sconfinati, ha visto passare il Tour de France. La prima nel 1958, con la 4a tappa che venne vinta dal transalpino Jean Gainche. Nel '61 la crono vede vincere Anquetil mentre nel '64 la tappa che partiva da Orléans finì a Benoni Beheyt, belga. Nel '65 vinse l'olandese Gerben Karstens, due anni più tardi lo svizzero René Binggeli, nel 1970 il francese Jean-Pierre Danguillaume e l'anno dopo l'olandese Jan Krekels. Altra accoppiata belga nel '71 (con Joseph Bruyère) e nel '72 (con Eddy Merckx vincitore della crono), mentre nel '73 si corsero tre tappe, due delle quali con arrivo qui: vittorie al britannico Barry Hoban ed all'iberico Luis Ocaña nella crono (sarà il suo primo ed unico Tour vinto). Ancora Belgio nel '75, con la vittoria di Karel Rottiers, seguito l'anno dopo dal connazionale Freddy Maertens (nel '77 vincerà qui Gerry Knetemann, olandese). L'ultima volta che il Tour ha toccato Versailles è nell'edizione del 1989, con la crono che portava a Parigi e vide Greg LeMond sorpassare Laurent Fignon, battuto sui Campi Elisi per 8", attualmente il distacco più basso tra vincitore e secondo classificato.