Un giro in senso antiorario intorno a Les Essarts (passando per Boulogne e La Merlatière), 23 km praticamente piattissimi, e le squadre che si fronteggeranno l'una contro l'altra, e tutte contro il tempo: sono gli ingredienti della seconda tappa, una cronosquadre che farà segnare i primi - contenuti - distacchi tra gli uomini di classifica, e che chiamerà a giocarsi il successo di giornata le squadre che meglio sanno esprimersi in questo esercizio: i lunghi rettilinei su cui sviluppare grandi velocità favoriranno senza dubbio i team specializzati in tali prove, tutti gli altri dovranno giocare in difesa.
Per quanto dimostrato nel recente passato, favorita d'obbligo della prova odierna è l'HTC-High Road, che Betclic.it quota a solo 2.75, nonostante non sia la formazione con il tasso di specialisti più alto del lotto, compensando però con un'ottima amalgama di squadra. Millar, Zabriskie, Hushovd, Vande Velde e compagnia fanno della Garmin-Cervélo la seconda della lista, ad appena pochi decimi di punto da Cavendish e soci (3 la loro quota), con la Radioshack di Leipheimer, Klöden, Horner e Brajkovic poco più in là, a 4.
Ma il rapporto migliore tra qualità dell'organico e bontà della quota è secondo il nostro avviso della Leopard-Trek di Cancellara, Voigt, O'Grady, Fuglsang, Posthuma, quotata a 8 da Betclic.it e sicuramente tra le candidate alla vittoria di questa seconda frazione.



Scusate, ma così non si può andare avanti, la giuria deve prendere il coraggio a piene mani e smettere di applicare i regolamenti alla cdc. Ma vi pare giusto che gente interessata alla fondamentale classifica al contrario, gente che deliberatamente s'è buttata chi in un fosso, chi su uno spartitraffico, chi addirittura addosso a pettorute spettatrici (nella vana speranza di unire il dilettevole al dilettevole?), gente insomma che ha fatto di tutto - mettendo anche a repentaglio la propria incolumità! - per raggiungere il sospirato fondo della classifica, poi si veda riesumare arbitrariamente e si veda affibbiare ritardi di 6" sol perché qualcuno ha deciso di neutralizzare i distacchi da un certo punto in poi? Tanta fatica sprecata, se si considera che è stato classificato col gruppo dei migliori anche chi si era infilato in un bar per un mojito prima del traguardo...









Les Essarts, comune di 5000 anime nel cuore della Vandea. Un paesino che conserva 2 monumenti storici, un castello del XII secolo e la Chiesa di San Pietro, ricostruita nell'800 sulle rovine di un'antica chiesa romana, della quale son rimasti i resti di una cripta. Les Essarts paese rurale, almeno fino agli anni '60, quando l'industrializzazione ha colpito anche queste aree. In realtà l'industria vandeana è legata all'allevamento: 100 anni fa furono introdotti in queste zone i bovini Charolais dai fratelli Batiot, e oggi la Vandea è il secondo produttore nazionale di questa razza bovina. Inoltre in zona si trovano impianti di macellazione e imballaggio. Les Essarts è anche un paese sportivo e culturale, con 90 associazioni riconosciute dal suo comune.