Quella odierna è la tappa più lunga del Tour con i suoi 227 km e sarà proprio il chilometraggio elevato, unito al gran caldo, l'insidia maggiore: il percorso, infatti, sarà prevalentemente pianeggiante con qualche strappetto e quattro Gpm di quarta categoria (due negli ultimi 50 km). Un arrivo, quindi, che fa gola ai velocisti a maggior ragione che ora Cavendish sembra essersi sbloccato: molto dipenderà dalle tattiche di gara perché tra leader da proteggere, ritiri e corridori malconci non tutte le squadre avranno l'intenzione di tirare per più di 200 km; occhio quindi alle fughe dalla lunga distanza perché ora che si avvicinano le montagne alla Saxo Bank potrebbe anche non dispiacere affatto perdere per qualche giorno la maglia gialla.
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nicholasroche: Pioggia pioggia pioggia... ieri tutti preoccupati per l'ondata di calore... beh non è durata poi molto!
RobbieHunter (ieri): Guardate un po' la nostra VIP room per la cena... L'hotel era così torrido che abbiamo deciso di cenare fuori... http://tweetphoto.com/31516856
schleckfrank (ieri): Ouch, ecco la mia clavicola rotta... ehm, volevo dire: riparata http://tweetphoto.com/31514264
ghincapie (ieri): Bello vedere Cav vincere oggi. La sua reazione? Questo è il vero Cav, quello che amiamo e stimiamo tutti.
RobbieHunter (ieri): Perché sono sveglio così tardi? Beh, l'aria condizionata nell'albergo è rotta... ah no, non c'è proprio! E quindi me ne sto bello sdraiato in una piscina... di sudore. Ho aperto la finestra, ma dà giusto sul parcheggio e c'è gente che continua ad andare e venire. Ora mancano solo le zanzare e sono a posto!
Essendo Montargis a solo un'ora di macchina da Parigi, le poche volte in cui il Tour ha ivi fatto tappa è stato a fine corsa o quasi. Tranne nell'ultima occasione, anno 2005: si arriva da Chambord per la quinta tappa e lo sprint è appannaggio di Robbie McEwen su Boonen e Hushovd. La prima occasione a Montargis fu nel 1969: Herman Van Springel si impose battendo i compagni di fuga su un traguardo insolito e difficile da interpretare, una pista di atletica (Montargis ospita una società sportiva importante, tra i suoi tesserati c'è Salim Sdiri, detentore del record francese di salto in lungo). Il giorno dopo si riparte per una semitappa verso Creteil: l'altra semitappa è l'ultima di quel Tour de France, si arriva sugli Champs Elysèes. Anche nel 1976 fu sede, solo di partenza, della penultima tappa: direzione Versailles.