Il terzo week end sarà ancora all'insegna delle montagne e si cominceranno ad assaggiare le Alpi, partendo da occidente. Prima però i corridori saranno attesi da un lungo tratto di pianura, quasi 140 km attraverso le province di Cuneo e Torino. In territorio valdostano il discorso cambierà nettamente: a Verrès comincerà il Col de Joux, salita lunga 22 km ma mediamente impegnativa solo nella prima parte (i primi 4 km avranno una pendenza media prossima all'8%), mentre tutto il resto dell'ascesa raramente supererà il 7-8%, attestandosi attorno a valori medi di poco superiori al 5%. La discesa verso Saint-Vincent e Châtillon presenta numerosi tornanti e farà da preludio all'ascesa finale che comincerà subito dopo. Anche qui non si parla di pendenze da capogiro (5.5% medio, 12% massimo per un breve tratto a circa 10 dall'arrivo) ma saranno pur sempre 27 km di salita durante i quali chi si dovesse trovare in giornata no sarà costretto a perdere parecchi minuti dagli avversari, ma a fine giornata i giochi per la classifica dovrebbero rimanere ancora abbastanza aperti.
GiroTweet
@taylorphinney: La 1a #girolovestory si chiude dopo un'attività anomala di sms (ATA, abnormal text activity). La 2a s'è spostata ad inseguire un'altra #girolovestory. E la 3a...continua!
@MarkCavendish: Bene, darò inizio ad una campagna per trovare una ragazza a @taylorphinney... È giovane, alto ed influenzabile. #girolovestory
@AgnoliValerio: Oggi tappa al @giroditalia tranquilla,ma………da QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA….
@PuritoRodriguez: Oggi sì che si può dire che è stata una tappa di transizione, anche se le gambe fanno male lo stesso eh!!! Vediamo domani come va, è previsto freddo!!
@stefandenifl: Ho appena ricevuto la spiegazione più bizzarra del perché il wifi non funzioni: "È per un problema politico!" Eh?
@scintoluca: leggendo la gazzetta mi rendo conto che o sbagliato dovevo prendere cipollini con lui avrei vinto molto al giro d'Italia il professore
@angelocitracca: @scintoluca cosa ha scritto il prof. Cipollini?? Nn ho ancora letto la gazza.. Sicuramente sara' BIBBIA..!!
@scintoluca: @angelocitracca Bibbia lui è un grande uomo di ciclismo infatti ogni anno cambia squadra nessuno lo vuole
Comune di ottomila abitanti in provincia di Cuneo, fu in mano ad Angioini e Visconti, quindi spagnoli e francesi, infine sotto i Savoia. Quando la peste del 1630 si diffuse in tutto il Piemonte Cherasco, immune dal contagio, ospitò la corte. Nel 1706 la corte, nuovamente ritiratasi da una Torino posta sotto l'assedio francese, si rifugiò a Cherasco. L'armistizio fra Vittorio Amedeo III e Napoleone inoltre fu firmato qui nel 1796. È situata sulla terrazza fluviale formata dal Tanaro e dallo Stura di Demonte. Conserva la struttura a castrum romano ed ancora oggi si possono notare le facciate sontuose delle case dotate di cortili interni, pozzi ed orti. Luoghi d'interese a Cherasco sono il Palazzo Comunale, la Torre Civica, la chiesa di Sant'Agostino, l'Arco di Belvedere, costruito tra il 1647 e il 1688 per l'esenzione della peste del 1630, il Santuario della Madonna del Popolo, il Museo Adriani (vanta saloni affrescati dal Taricco) e la chiesa di San Pietro. Specialità del luogo sono le Lumache ed i baci di Cherasco, cioccolatini fondenti con nocciole, senza contare formaggi e vini pregiatissimi.