Tappa completamente in terra laziale se escludiamo i primissimi chilometri umbri. Di pianura vera ce ne sarà poca ma non si affronteranno nemmeno asperità di rilievo. Gli ultimi venti chilometri tenderanno quasi tutti a salire, ma le squadre dei velocisti difficilmente si lasceranno sfuggire l'occasione per piazzare i loro uomini jet nelle posizioni migliori dell'ordine d'arrivo.
Su Betclic.it è dato come favorito Alessandro Petacchi, già vincitore a Parma, con una quota di 4.50. Effettivamente il profilo della tappa negli ultimi chilometri fa di lui l'uomo da battere, in quanto più a suo agio su terreni vallonati rispetto all'arcirivale Cavendish (quotato a 7). Quindi 2 € vanno sullo sprinter della Lampre-ISD. Tra le altre quote ci paiono molto interessanti quelle di Manuel Belletti, dato a 40 e Francisco Ventoso, a 30, anche loro, come lo spezzino, particolarmente adatti ad arrivi un po' selettivi come quello di Fiuggi. Per chi non volesse puntare su uno sprinter, ha un Rinaldo Nocentini (che Betclic.it dà a 30) che nella rubrica GiroTweet ci fa sapere di aver superato i suoi problemini fisici che lo avevano condizionato nelle prime tappe.
Se si fa una vacanza in Umbria, una tappa ad Orvieto è quasi d'obbligo, vista la bellezza e l'unicità della città vecchia, collocata su un'enorme rupe di tufo di origine vulcanica. Per raggiungere la parte alta del paese si fa addirittura uso della funivia! Orvieto ha una storia medievale importante: dopo aver subito le dominazioni barbare, diventa libero comune, anche se nell'interno dei confini dello Stato della Chiesa. Si allea con Firenze e si espande, allargando la sua area d'influenza fino al grossetano. E' nel periodo di massimo splendore che viene costruito quel capolavoro dell'architettura italiana che è il Duomo di Orvieto: fu commissionato nel 1290 dal papa Niccolò IV per dare una collocazione sacra all'ostensorio del Miracolo di Bolsena, dove un'ostia avrebbe cominciato a sanguinare (dando, tra l'altro, origine alla festività del Corpus Domini). Per essere completamente realizzato, questo duomo gotico ha dovuto attendere più di 2 secoli. Sono originari di Orvieto l'attrice Anna Marchesini e il velocista Stefano Tilli.