Tour du Loir et Cher, dopo una lunga fuga per Patrick Schelling arrivano tappa e maglia. Altro piazzamento per Marco Zanotti, oggi quinto
Versione stampabileHanno attaccato quando mancavano circa 45 km sui 190 in programma ma il loro coraggioso allungo è stato premiato: e così a giocarsi il succeso nella quarta tappa del Tour du Loir et Cher E Provost disputata a Ange sono stati Jonas Aaen Jørgensen (Riwal Platform) e Patrick Schelling (Team Vorarlberg). Ed è proprio lo svizzero, fino all'anno scorso nel World Tour con l'IAM Cycling, a vincere precedendo il danese. Il gruppo, giunto a 19", è stato regolato dall'olandese Elmar Reinders (Cyclingteam Jo Piels) che ha superato il begla Nicolas Vereecken (An Post-Chain Reaction), l'azzurro Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg) e il britannico Russell Downing (JLT Condor).
Grazie a questa cavalcata Schelling balza in testa alla classifica con 5" su Jørgensen e 14" sull'ex leader, il norvegese Fridtjof Røinås (Team Sparebanken Sør); seguono Downing a 18", il belga Edward Planckaert (Lotto Soudal Under 23) a 22", il britannico Christopher Lawless (JLT Condor) a 23" mentre Zanotti è settimo a 26". Domani ultima frazione, di 97.5 nella città medievale di Blois.