Tour, l'Astana in forcing sul Tourmalet, Nibali dà buone impressioni. Rafal Majka al comando solitario dell'undicesima tappa
- TOUR DE FRANCE 2015
- Astana Pro Team 2015
- Ben Gastauer
- Daniel Martin
- Daniel Martin
- Emanuel Buchmann
- Jakob Fuglsang
- Jean-Christophe Péraud
- Joaquim Rodríguez Oliver
- Joaquim Rodríguez Oliver
- Johan Vansummeren
- Julien Simon
- Rafal Majka
- Rein Taaramäe
- Rigoberto Urán Urán
- Romain Bardet
- Rui Alberto Faria da Costa
- Rui Alberto Faria da Costa
- Serge Pauwels
- Steve Morabito
- Thibaut Pinot
- Thomas Voeckler
- Vincenzo Nibali
- Warren Barguil
- Uomini
Il gruppo del Tour de France ha scollinato il Tourmalet, a 41 km dal traguardo di Cauterets (sede d'arrivo dell'undicesima tappa), e c'è una novità: Vincenzo Nibali sembra essersi lasciato alle spalle la crisi di ieri e ha messo la sua Astana a fare un buon forcing nella parte centrale della vetta più alta della Grande Boucle, un forcing che ha fatto staccare molti corridori (tra gli altri Thibaut Pinot, Joaquim Rodríguez, Jean-Christophe Péraud, Romain Bardet, anche Jakob Fuglsang della stessa Astana, e poi ancora Rigoberto Urán e Warren Barguil).
Al comando della corsa c'è Rafal Majka (Tinkoff), partito in fuga intorno al km 80 insieme ad altri corridori, e rimasto tutto solo a 7 km dalla cima del Tourmalet. Al Gpm sono scollinati alle sue spalle gli ex battistrada: a 1'45" Serge Pauwels (MTN), a 2' Emanuel Buchmann (Bora), a 2'05" Daniel Martin (Cannondale), quest'ultimo autore sull'Aspin di una grande rimonta che gli aveva permesso di rientrare da solo sulla fuga, a 4'05" Thomas Voeckler (Europcar) e Julien Simon (Cofidis), a 5'20" Steve Morabito (FDJ). Il gruppo maglia gialla (formato da meno di 20 unità), che aveva avuto fino a 8' di ritardo al Gpm dell'Aspin, è transitato sul Tourmalet con 5'35" di ritardo.
Da segnalare diversi ritiri in questa fase della gara: Johan Vansummeren e Ben Gastauer (AG2R), Rein Taaramäe (Astana) e Rui Costa (Lampre).
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